Pallavolo

Spinnaker Albisola, emozionante salvezza in rimonta: 3 a 2 ed è ancora Serie Brisultati

Sotto di 2 set contro la Benassi Alba i gialloblù reagiscono e ottengono la permanenza nella terza serie nazionale

Spinnaker
Foto d'archivio

Albisola Superiore. Nelle ultime settimane la Spinnaker Albisola ha navigato costantemente in zona retrocessione, mantendosi aggrappata alla speranza di raggiungere un quintultimo posto che, seppur vicino, non accoglieva mai i gialloblù.

Il 9 aprile, perdendo 3 a 0 sul campo della Nuncassfoglia Chieri, la resa degli albisolesi pareva ormai segnata. La formazione guidata da Claudio Agosto, però, non si è data per vinta e, dopo aver battuto il McDonald’s Crf Fossano, squadra di alta classifica, ha liquidato il fanalino di coda Hasta Volley Asti ed è arrivata a giocarsi il tutto per tutto nella giornata conclusiva.

Con Asti, Ciriè e Chieri già condannate alla Serie C, l’ultima retrocessione era una questione tutta ligure, tra Zephyr Trading ed Albisola.

Il copione del campionato ha riservato un finale emozionantissimo, soprattutto per chi vi ha assistito dal PalaBesio, dove lo Spinnaker affrontava la Benassi Alba.

Da Garlasco, nella palestra della squadra terza in classifica ed in lotta per i playoff, giungevano notizie positive. Lo Zephyr Trading, pur combattendo, non riusciva a tenere testa ai forti rivali e si arrendeva in 3 set, con i parziali di 25-20, 25-23, 25-23.

L’Albisola, quindi, diventava padrona del proprio destino: vincendo si sarebbe meritata la permanenza in Serie B; perdendo avrebbe fatto ritorno nei regionali.

Alla Massa le cose si mettevano male per i padroni di casa. Equilibrio, tensione, scambi combattutissimi: ma l’impegno non bastava ed era la Benassi a portarsi avanti 2 set a 0, imponendosi per 22-25 e 25-27.

A quel punto, i giocatori della Spinnaker rischiavano di abbattersi e cedere di schianto a frustrazione e sconforto; oppure reagire, con determinazione, provando a realizzare l’impresa. I gialloblù, per loro fortuna, riuscivano a concretizzare il secondo scenario.

Con grinta e decisione, gli albisolesi erano capaci di pareggiare i conti, con i netti parziali di 25-19 e 25-15. Tutto rinviato al tie-break. Gli albesi provavano a dar fastidio ai padroni di casa, ma la Spinnaker aveva ormai dalla sua entusiasmo e voglia di confermarsi squadra di Serie B. E così, con un 15-10, la formazione di Albisola otteneva vittoria e salvezza.

Spinnaker Albisola Volley e Zephyr Trading La Spezia sono arrivate alla pari, a quota 30 punti, con un bilancio di 10 vittorie e 16 sconfitte. Determinante il quoziente set: i gialloblù, avendone vinti 41 e persi 57, hanno 0,7193; gli spezzini hanno 0,7143 con 40 set vinti e 56 persi. E dire che, come quoziente punti, è messo meglio lo Zephyr Trading con 0,988 contro lo 0,9599 dello Spinnaker.

Ma queste sono le regole ed è l’Albisola a salvarsi “per il rotto della cuffia”, meritandosi così il diritto a disputare la Serie B unica anche nel 2017/18.

La Spinnaker Albisola, guidata dal primo allenatore Claudio Agosto e dal secondo Andrea Peluffo, ha potuto contare su Michele Nonne, Luca Ernandes (palleggiatori), Luca Gobbi, Francesco Bisio (liberi), Enrico Zappavigna, Gabriele Vicino, Mattia Repossi (centrali), Massimo Pecorari, Omar Louza (opposti), Federico Donati, Andrea Bettucchi, Lorenzo Bottaro, Alessandro Assalino (schiacciatori).

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