Pavia. Sfuma il sogno del Vado, sconfitto (2-1) dal Pavia nella gara di ritorno degli spareggi nazionali per salire in Serie D.
I lombardi di mister Buglio, già vittoriosi (2-1) nella gara di andata, passano meritatamente il turno, mentre al Vado vanno i complimenti per avere ceduto con l’onore delle armi, dopo centottanta minuti nei quali hanno lottato per cercare di sovvertire un pronostico avverso; la società del presidente Franco Tarabotto, ci riproverà la prossima stagione.
Il Pavia, dopo un primo tempo nel quale il Vado prova in tutte le maniere a realizzare la rete che avrebbe riaperto i giochi, chiude il discorso qualificazione nei successivi quarantacinque minuti grazie alle reti di Rescio e Chiaria.
Il Vado (al 90°) trova con Bono, il goal che dimezza lo svantaggio.
Pavia: Pantaleo, Simoncini, Russo, Troiano, Severino, Fogacci, Coviello, Carollo, Chiaria, Mangiarotti, Rescio
A disposizione: Berretta, Losi, Serafini, Capobianco, Franchini, Bertocchi, Pierini
Vado: Illiante, Pasquino, Esposito, Eretta, Buono, Tona (Clematis), Donaggio (Metalla), Ghigliazza (Sassari) Di Pietro, Aurelio, Vagge
A disposizione: Bonavia, D’Ambroso, Mora, Di Sisto
Arbitro del match il sig. Faraon di Conegliano, coadiuvato dagli assistenti Torresan di Bassano del Grappa e Savalla di Padova.