Cairo Montenotte. Emozionato, abbronzatissimo ma non affaticato: Diego Beretta ha fatto il suo ingresso trionfale allo stadio di Cairo, atteso dai suoi ragazzi, dai genitori, i figli e da molti amici in seguito alla sua avventura a piedi da Torino a Cairo.
Domenica scorsa, dopo aver vinto la tappa cittadina della Gazzetta Cup con la squadra dei ragazzi 2005 dell’Oratorio San Giuseppe, ha deciso di pagare la scommessa, a fronte di una sorte più rosea per il collega allenatore Riccardo Botta, ossia di rientrare a casa in quattro tappe, percorrendo 120 chilometri a piedi. E poco fa in molti l’hanno salutato con affetto, tra cui il sindaco, Fulvio Briano.
Una festa tutta gialloblu, e visibilmente commosso Diego ha dichiarato che la fatica più grande è stata quella di preparare i piccoli atleti per la sfida ormai vinta, che li porterà, il prossimo 4 giugno, a giocare all’Olimpico di Roma, sullo stesso campo di grandi campioni come Francesco Totti. Un sogno, soprattutto per i giovani calciatori, che disputeranno la finale ambita da migliaia di atleti in erba.