Cairo Montenotte. Il sindaco di Cairo Montenotte Fulvio Briano, in occasione della visita del presidente della Regione Giovanni Toti e dei vertici regionali del centro destra per sostenere il candidato sindaco Lambertini, torna sull’emergenza profughi: “Un tema delicato e sentito da molti cairesi e vedo che si inizia a discuterne anche in questa campagna elettorale – dice il primo cittadino cairese -, anche se ho letto cose che meritano un pò di chiarezza, se non altro per il lavoro che è stato fatto in questi anni dall’amministrazione comunale per la gestione dell’accoglienza dei richiedenti asilo e rifugiati”.
A Cairo sono una settantina i rifugiati ospitati e accolti in quattro strutture. “Il Comune di Cairo per non dover più subire arrivi, ha deciso di aderire al sistema SPRAR, il sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati, che, appunto, non prevede più l’arrivo di migranti nel nostro territorio” aggiunge il primo cittadino cairese.
“Far parte dello SPRAR prevede una calmierazione degli arrivi e fornisce le risorse necessarie per l’accoglienza e la gestione dell’emergenza, con il Comune che può gestire più direttamente la situazione rispetto alle imposizioni prefettizie e alla necessità di avere dei centri di accoglienza straordinaria disposti dal Prefetto. Credo che sui profughi sia indispensabile aprire un dibattito serio a Cairo Montenotte, evitando disinformazione e insensatezze rispetto al problema” spiega ancora Briano.
“I candidati sindaci devono dire la loro rispetto all’emergenza profughi, un fenomeno che al momento non si può evitare o arrestare: non si può far finta di nulla e dal mio punto di vista è necessario dire ai cittadini cosa si intenda fare per la futura gestione dei migranti” conclude il sindaco cairese.
Le parole del sindaco Briano: