Pietra Ligure. Sarà firmata nei prossimi giorni la convenzione tra il Comune di Pietra Ligure e la Fondazione Ceis per l’impiego dei 25 profughi attualmente ospitati nella cittadina rivierasca per lavori socialmente utili.
“Questa mattina – spiega il sindaco Dario Valeriani – abbiamo incontrato i responsabili della fondazione che cura l’accoglienza dei richiedenti asilo e abbiamo analizzato gli ultimi dettagli dell’accordo. I nostri ospiti svolgeranno lavori importanti a beneficio della comunità, come la ripulitura delle spiagge e dei torrenti e coadiuveranno i nostri operai nella pulizia di strade e sentieri. Ma saranno impegnati anche nell’attrezzare le piazze ed i luoghi che ospiteranno le manifestazioni turistiche”.
Per poter svolgere questi compiti i richiedenti asilo frequenteranno un corso di formazione che permetterà loro di lavorare in tutta sicurezza: “Siamo contenti, questa collaborazione porterà risultati importanti per tutti”.
E per quanto riguarda possibili nuovi arrivi, il primo cittadino è certo: “A Pietra Ligure non arriveranno altri profughi. Abbiamo già raggiunto i limiti previsti dalla normativa e la Prefettura di Savona ha confermato che la situazione non varierà”.
I 25 profughi attualmente ospitati in città si sono integrati piuttosto bene: “Sono molto grato a Ceis. I richiedenti asilo non hanno mai creato problemi e sono praticamente invisibili. Certo, impegnandosi nei lavori socialmente utili ora saranno più visibili, ma ripeto: finora non hanno mai creato alcun tipo di problema”.