Savona. Il meeting Città di Savona è un vero fiore all’occhiello per la città e un gioiello dell’atletica italiana: Filippo Tortu ne è da due edizioni la star principale. Il meeting 2017, però, ha visto anche altri due record nazionali giovanili, con Elisa Di Lazzaro e Alessandra Iezzi.
La soddisfazione dell’organizzazione è nelle parole di Marco Mura: “Per me oggi si realizza un sogno – ha spiegato a Ivg.it l’organizzatore e l’anima del meeting, tecnico del Cus Savona – fin da bambino volevo una giornata così e oggi è stata possibile grazie a una ottima organizzazione del meeting, a una grande pista, a ottimi atleti e a condizioni meteo eccezionali“.
Sul futuro di Tortu non si sbilancia, ma continua a sognare: “Oggi è il bianco under 20 più veloce del mondo, domani può prendersi il record italiano e anche abbattere il muro dei dieci secondi – spiega Mura – ha la stoffa per farlo: bisogna dargli tempo e deve mantenersi umile e genuino com’è”.
La gara dei 100 metri è dedicata a Giulio Ottolia, indimenticabile allenatore dell’atletica savonese, anima e corpo dell’allora Atletica Savona; in quelle stagioni il meeting di Savona era uno dei più importanti appuntamenti dell’atletica giovanile italiana. Oggi grazie a Marco Mura la fama sta tornando a crescere, così come la qualità dei partecipanti.
Anche le prime parole del sindaco Caprioglio sono state un ricordo di Ottolia: “I risultati del meeting sono di livello internazionale e questo è un meeting importantissimo, anche per la dedica a Giulio Ottolia, che era una persona meravigliosa, per cui spero veramente che si possa andare avanti, perché qui ci sono i campioni che vedremo poi alle Olimpiadi”.
Un meeting che è anche una risposta alle critiche sui tagli dell’amministrazione comunale: “abbiamo dovuto fare alcuni tagli per presentare un piano di rientro di 14 milioni alla Corte dei Conti, però abbiamo già dimostrato che molti di quei servizi che abbiamo tagliato sono ripartiti, soprattutto nel sociale, cultura sport”