Lettera al direttore

Partecipazione

L’incontro pubblico sul progetto della Margonara

A seguito dell’incontro tenutosi presso la sala Sibilla in data 23/05/2017 a cui ho partecipato personalmente, preciso quanto segue:

Non sono intervenuto e ho fatto bene!

E’ facile anteporsi a colossi come “Costa Crociere” che proponendoci ampliamenti di fondali ed argini x navi + grandi … SONO BEN CONSCI, dell’ INQUINAMENTO a cui ci HANNO sino ad ora SOTTOPOSTI, senza dare OCCUPAZIONE, e con un inesistente Commercio Pseudo TURISTICO !!
E’ facile anteporsi al nulla di Mamme, Bagni e WWf sulla desolante presunzione d’uso personale del tratto di territorio costiero, + ambito e invidiato da tutti gli abitanti dell’entroterra che ci unisce alle coste Amburghesi ……

E’ facile anteporsi al progettista arch. Gianluca Peluffo che ricalca tutto quello che TUTTI i progettisti hanno piazzato nei Porti della nostra povera Italia : posti barca, parcheggi, servizi igienici, accessi, volumi tecnici, e una valanga di alloggi residenziali nuovi o da ricavare nell’esistente x finanziare (si dice) il complesso con gli oneri di urbanizzazione …… la novità sta nella mancanza del solito centinaio di camere dell’Hotel NH, ma dai risultati delle 92 camere dell’NH di Savona e delle 98 dell’NH di Renzo piano a Trento, si è forse finalmente capito ….che”L’OCCUPAZIONE” non ha mai avuto a che fare con questi progetti.

Pare che Le Corbusier sia morto di dolore per il “Water front” della Baia degli Angeli di Nizza! Infatti le spaventose volumetrie residenziali, di queste “ONDE” anni ’70, non hanno MAI procurato alcun indotto ne produttivo, ne occupazionale come si evince nel porto di Savona, di Trento, e in tutti quanti i nostri altri.
Personalmente nel ’73, feci approvare in Costa del Sol sulla copia delle stesse “ONDE”: 500mila mc. di residenze ma, Tour-Operators di Thomson Holidays sconsigliandomi tale operazione, assicurarono il loro intervento gestionale SOLO attraverso la costruzione di migliaia di APARTHOTEL e, Fuengirola, con il suo Porto, e tali Strutture Ricettive a questo amalgamate, ha prodotto da allora: Ripianamenti Finanziari, Occupazione e costante Progresso Turistico.

La soluzione si identifica quindi nel dislocare le grandi navi al di fuori dell’attuale frangiflutti come si evince da uno dei rendering del progetto, ospitando nelle attuali banchine yacht di grandi e medie dimensioni, con un potenziamento di MONDO MARINE nei numerosi volumi esistenti, che secondo il consigliere di maggioranza “LEGA NORD” Silvio Rossi e l’ing. Giuseppe Dilorenzo Chief di Mondo Marine S.P.A. rilancerebbero sicuramente produzione e occupazione, innescando insieme ai residenti nelle RTA o Aparthotel, quegli effetti moltiplicatori per cui il turismo diventerebbe, come avviene nel resto del MONDO, una sicura INDUSTRIA trainante.

Da qui il motivo del mio mancato intervento, poiché a questo punto avrei dovuto ancora spiegare all ’Assemblea, che l’Aparthotel o RTA (Residenza Turistico Alberghiera) Rogitabile a Privati, x funzionare DEVE : 1° Essere RESA Residenziale x 2 persone OBBLIGATE x contratto a servirsi di tutte le strutture alberghiere, specie gastronomiche. 2° le RTA devono essere estese a tutto il complesso ricettivo (e non al 40% del complesso). E tali imprescindibili Attività Produttive, non si possono spiegare nei 10 minuti concessi dall’ assemblea.
Questo è quanto, nella speranza di aver rappresentato chiaramente la traccia che il nostro Sindaco ha richiesto ai suoi cittadini.

Guido Luccini

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