Approvata!

Legge regionale sulle case popolari, Vaccarezza: “Gli ultimi saranno i primi”

"La promessa che avevamo fatto ai liguri è stata mantenuta"

Legge case popolari Regione Liguria

Regione. “Dopo due giorni di intenso lavoro durante il Consiglio Regionale la riforma sull’Edilizia Residenziale Pubblica è diventata realtà: la promessa che avevamo fatto ai liguri è stata mantenuta grazie a una legge oculata e attenta alle loro esigenze, messa a punto dall’assessorato guidato da Marco Scajola”. Lo dichiara il capogruppo di Forza Italia in Regione Angelo Vaccarezza.

“È un provvedimento molto importante, arrivato a compimento durante un percorso che non è stato solo ‘di uffici’, ma anche frutto di confronti e scambi con le associazioni di categoria coinvolte e di un grande lavoro di squadra – prosegue Vaccarezza – Oggi finalmente possiamo dire con certezza che grazie a questa legge non ci saranno più sprechi né trattamenti non adeguati alle esigenze degli utenti, poiché al primo posto verranno le categorie più deboli: dagli “over 65″ alle giovani coppie, dalle persone separate ai diversamente abili e tutti coloro che, purtroppo, con la crisi economica si trovano in condizioni economiche disagiate, grazie a questa riforma avranno meno difficolta nell’assegnazione di un alloggio”.

“Sempre grazie a questa riforma saranno anche gli italiani ad avere possibilità in più per ottenere una casa di edilizia pubblica rispetto a persone appena arrivate nel nostro Paese – commenta ancora il consigliere – Spiace constatare che ancora una volta durante il Consiglio le opposizioni, invece di lavorare e fare squadra per arrivare a un provvedimento serio e concreto, abbiano preferito fare polemica su ogni singolo articolo del DDL, dando prova ancora una volta che l’intenzione di alcuni colleghi è solo quella di denigrare il lavoro altrui”.

“Le critiche più feroci sono arrivate proprio dai responsabili delle condizioni in cui versano le case di Arte, l’Azienda Regionale Territoriale per l’Edilizia, e sono anche i responsabili per le condizioni in cui le aziende si trovano ora: sono loro, durante i dieci anni di governo Burlando, ad aver voluto la “cartolarizzazione” degli immobili pubblici”, attacca il forzista.

“La ‘cartolarizzazione’, ossia la vendita ad Arte di immobili ad un prezzo incredibilmente superiore al reale valore con l’obiettivo di “far cassa” e riempire il buco del settore della sanità, generando così debiti che hanno messo l’azienda in condizione di dover pagare quotidianamente decine di migliaia di euro di interessi, è solo ed esclusivamente opera loro: mi meraviglio che non abbiano avuto almeno il buon gusto di tenere un profilo più discreto e lasciarci lavorare”, dichiara ancora Vaccarezza.

Oggi però, a dispetto delle falsità che il PD ha sbandierato per due giorni, abbiamo finalmente una legge efficace e in grado di garantire ai nostri cittadini più giustizia nelle assegnazioni e soprattutto un netto stop ai favoritismi. Perché “casa” non è solo mura, porte e finestre: è dove costruisci un’esistenza, è il TUO luogo, dove ti senti sicuro e dove raccogli le energie per affrontare la vita con tutte le sue gioie e i dolori. Era doveroso lavorare perché i cittadini più in difficoltà della mia regione potessero finalmente avere la possibilità di averne una. Da oggi è così”, conclude infine Angelo Vaccarezza.

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