Convegno

Gli albergatori puntano sul turismo sostenibile: a Loano presentato un software per aiutare a migliorare le attività

L'iniziativa è stata promossa da Federalberghi e Upa Savona

Loano. Sostenibilità nel settore alberghiero. E’ questo il tema affrontato oggi nell’ambito di “Keep Calm and Sustainable Tourism”, un convegno organizzato al Loano 2 Village da Confindustria Alberghi, Upa Savona, Touring Club Italiano e Smartour.

Nell’occasione, oltre ai numerosi interventi di esperti, è stato presentato un software elaborato da Confindustria Alberghi, con due università inglesi e una società greca, attraverso il quale gli imprenditori si potranno collegare ad una piattaforma multimediale grazie alla quale potranno accedere ad un questionario di 12 domande che li aiuterà a migliorare la sostenibilità ambientale della loro attività.

“Sostenibilità non è semplicemente una tendenza che va di moda per il turismo perché turismo e sostenibilità sono due espressioni che non possono che andare insieme per la competitività di una destinazione. Oggi questa partita si gioca sulla capacità di valorizzare e rispettare l’ambiente. Si cerca di ‘glocare’, ovvero cercare di far diventare la località protagonista all’interno di un mondo globalizzato” spiega Angelo Berlangieri, presidente di Upasv.

“In Liguria gli imprenditori stanno lavorando alacremente sul termine sostenibilità e su questo tema per cercare di adeguarsi dal punto di vista strutturale, ma anche della formazione quindi della gestione delle proprie aziende. Quello che noi chiediamo dall’esterno e di dare al territorio un’organizzazione che sia capace di pensare e costruire in maniera integrata e strutturata un’offerta turistica che sia sostenibile, ovviamente anche dal punto di vista economico” conclude Berlangieri.

“Io credo che quando si parla di turismo sostenibile si parli di una marea di attività che noi possiamo fare sul territorio. Quello che maggiormente mi interessa è la sostenibilità economica e ambientale, che sono aspetti fondamentali per lo sviluppo del nostro territorio e dell’entroterra. Onestamente il turista ‘mordi e fuggi’ che viene sul nostro sentiero e poi la sera torna a casa è piacevole averlo, ma è più importante ospitarlo e fargli capire che cos’è la Liguria e cosa gli può offrire. Ci sono delle potenzialità ancora inespresse” osserva l’assessore regionale Stefano Mai.

“Questa iniziativa oggi di Loano è un buon passo in avanti e fa rete con le iniziative della Regione Liguria intraprese con lo sviluppo rurale e i bandi del gal. Credo che tutti stiamo lavorando nella giusta direzione: lo sviluppo della costa e dell’entroterra che devono essere un binomio imprescindibile per lo sviluppo della nostra Liguria” conclude Mai.

“Non è importante parlare di turismo sostenibile, ma essenziale, soprattutto in un momento nel quale anche i clienti guardano con particolare attenzione a questo settore. Mentre in alcuni paesi a cosa non è considerato così importante, noi riteniamo che sia fondamentale per fare in modo che le nostre strutture soddisfino le esigenze dei clienti e allo stesso tempo la ‘destinazione Italia’ ottenga un valore aggiunto” spiega Giorgio Palmucci, presidente di Confindustria Alberghi e vicepresidente Federturismo.

“Parlo per gli alberghi che fanno parte della nostra associazione, circa tremila in Italia, in larga parte quattro o cinque stelle, e posso dire che per noi la sostenibilità non è un argomento nuovo, ma è qualcosa sul quale lavoriamo da tempo. Per quanto ci riguarda posso dire che non siamo ancora alla fine del processo per rendere gli alberghi sostenibili, ma siamo a metà strada. Per altri hotel, soprattutto in certe regioni, il ritardo è molto più consistente” conclude Palmucci.

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