Carcare. Il Pd lancia già la sfida in vista delle elezioni comunali del 2018 per il rinnovo dell’amministrazione e del parlamentino carcarese e il segretario del circolo Rodolfo Mirri ha chiamato a raccolta ex amministratori e cittadini organizzando un incontro pubblico previsto per sabato 27 maggio, alle ore 10:00, presso la SOMS di Carcare.
“Dopo nove anni di governo locale delle forze politiche auto-definitesi civiche ma, come si è presto visto affiliate al centrodestra e alla destra, occorre valutare quale progetto alternativo per la città si possa offrire. Infatti in questi ultimi anni, al netto dell’ovvia azione amministrativa, non si è letta una visione di dove portare la nostra comunità, quale sviluppo, quale urbanistica, quale servizi sociali” afferma il segretario del circolo Rodolfo Mirri.
“Certo siamo ben consapevoli che i Comuni vivono anni difficili e che non tutto dipende dal primo livello Istituzionale, ma siamo altrettanto certi che una rinnovata volontà politica e il dialogo costruttivo con i cittadini, possa riportare Carcare ai livelli che le amministrazioni di sinistra e di centrosinistra hanno sempre saputo esprimere in passato”.
“Questa consultazione si svolgerà, come ben sappiamo, in un quadro pesante di crisi economica e sociale che la nostra provincia ha pagato in questo decennio, oggi con un governo regionale in mano alla destra, con il nostro comprensorio Valbormidese privo di significativa rappresentanza politica a livello sovracomunale ed abbandonata alle scorrerie elettorali di esponenti più o meno credibili della destra, per quanto, nelle ultime elezioni regionali dell’anno 2015, abbiamo saputo bene rappresentare il vasto consenso popolare del centrosinistra”.
“Crediamo fortemente che tocchi alle forze democratiche, progressiste e civiche davvero, formulare un progetto credibile da offrire ai nostri concittadini con una squadra all’altezza di questo compito. Per agire in tale direzione desideriamo ripartire dalle esperienze che la sinistra ed il centrosinistra hanno saputo esprimere a Carcare per coniugarle con una innovazione capace appunto di orientare positivamente il futuro della nostra comunità e costituire una alternativa per i carcaresi” conclude il segretario Mirri.