Savona. La data è fissata per il 25 maggio. Il luogo è il Tribunale di Savona. Quel giorno sarà messa all’asta la centrale del latte di Savona. Qualora l’asta del 25 maggio andasse deserta, è già stato fissato un secondo tentativo di vendita per l’8 giugno e in quella sede le cose potrebbero cambiare.
Concluso il percorso del concordato preventivo nel 2012 e quindi anche l’inchiesta della Procura della Repubblica che ha visto finire nel mirino l’ex consiglio di amministrazione e l’ex collegio sindacale per bancarotta, il Centro Latte Savona sarà messo in vendita: valore 4 milioni 776 mila euro.
Chi l’acquisterà avrà l’intera struttura industriale, compresi piazzali e magazzini, tra corso Ricci, via Scotti, via Forte e via Baracca. Il Tribunale ha fissato un’offerta minima da presentare al liquidatore giudiziale, Ambrogio Botta: 3 milioni 582 mila euro. E’ questa la cifra minima che consentirà di partecipare alla gara, ma non garantisce l’acquisto dell’immobile. Nella stessa giornata del 25 maggio, infatti, saranno messi all’asta, in 5 diversi lotti, due immobili adibiti ad ufficio in un condominio accanto allo stabilimento per prezzi base, rispettivamente, di 176 mila e 202 mila euro e tre di proprietà del Centro Latte Savona nel Comune di Mondovì. Si tratta di un impianto industriale per un valore di 845 mila euro, del depuratore per 88 mila euro e terreni per 260 mila euro.