Giardinaggio e orticultura

Circolo degli Inquieti, Lady Carolyn Hanbury vince la quinta edizione del Premio Gallesio

Sarà consegnato sabato 22 aprile nella sala della Sibilla a Savona

Savona. Il Circolo degli Inquieti di Savona anche per il 2017 organizza l’annuale premiazione dedicata ad una personalità inquieta che abbia dato lustro al mondo del giardinaggio, dell’orticultura, dell’agricoltura, cura e preservazione del paesaggio italiano ma non solo. Si tratta del Premio Giorgio Gallesio è dedicato al grande botanico Giorgio Gallesio, nato a Finalborgo e sepolto tra i grandi d’Italia in Santa Croce a Firenze, autore della celeberrima Pomona Italiana, la prima e forse più importante e completa tra le catalogazioni di frutti fatta da studiosi e botanici italiani ed europei nel corso dei secoli. Oggi vero incunabolo ricercatissimo dai più raffinati collezionisti di tutto il mondo per le sue raffinare e preziose tavole acquerellate a mano.

Il premio Gallesio, che è alla sua V edizione, quest’anno andrà a Lady Carolyn Hanbury di Villa Hanbury a Ventimiglia, dopo essere stato in precedenza assegnato all’architetto paesaggista Paolo Pejrone (2013), alla direttrice del mensile di giardinaggio Gardenia Emanuela Rosa Clot (2014), al maestro giardiniere delle Isole Borromee Gianfranco Giustina (2015) e ex aequo ad Antonio e Silvia Ricci per il restauro del giardino di Villa della Pergola ad Alassio insieme a Marco Magnifico, Vice Presidente nazionale del FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano. Quest’anno il premio approda a Savona e avrà come cornice la bellezza austera della Fortezza del Priamar, nella sala della Sibilla. L’evento è in calendario per sabato 22 aprile nel corso della mattinata.

Lady Carolyn Hanbury vedova del compianto Sir Simon Hanbury, da molti anni è tornata a vivere stabilmente a Casa Nirvava, presso i Giardini Hanbury di Ventimiglia, dove in passato visse anche il famoso botanico Alwin Beger e Lady Dorothy Hanbury in tempi più recenti. Negli ultimi vent’anni Carolyn Hanbury si è dedicata alla salvaguardia e al lungo processo di restauro dei Giardini Hanbury di Mortola, forse il più importante giardino anglo-italiano in Italia, vero gioiello paesaggistico e botanico della Riviera italiana e di tutto Mediterraneo. La sua attività si è profusa sia a livello personale, sia attraverso l’Associazione degli Amici dei Giardini Hanbury per restituire i diciotto ettari di giardini creati da Sir Thomas Hanbury all’antico splendore. La sua attività si è profusa nella riattivazione di un’importante rete di contatti culturali tra Mortola i Giardini Reali di Kew ed altri importanti giardini botanici sparsi nel mondo che nel corso dei 150 di vita dei Giardini Botanici Hanbury hanno intrattenuto rapporti scientifici, botanici e orticoli con la Mortola. La sua attività è legata anche ai rapporti di amicizia italo britannici e per questo interverrà alla cerimonia anche la console britannica a Genova Denise Dardani.

L’assegnazione del premio a Carolyn Hanbury nel 2017 non è casuale perché cade in concomitanza con l’anniversario dei 150 anni dalla fondazione dei Giardini Hanbury di Ventimiglia (1867-2017) le cui celebrazioni partiranno nel corso del prossimo mese di maggio 2017 ed è inoltre in continuità ideale con la premiazione di Antonio e Silvia Ricci, lo scorso anno, per il restauro di Villa della Pergola ad Alassio che tra il 1922 ed il 1982 fu residenza alassina della Famiglia Hanbury.

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