Borghetto Santo Spirito. Non hanno ancora incrociato le braccia, ma soltanto per rispetto verso tutti gli alunni delle scuole di Borghetto che utilizzano il servizio mensa e per i loro genitori. Da dicembre però le otto dipendenti della JD Service che curano il servizio mensa per tutti gli istituti scolastici di Borghetto (dalla materna all’istituto comprensivo), per un totale di 300 pasti al giorno, hanno difficoltà a ricevere lo stipendio.
Una situazione che, ormai, sta diventando insostenibile: “Al momento siamo in attesa dello stipendio di febbraio” spiegano le dipendenti della JD Service. I problemi sono iniziati nel dicembre scorso quando la ditta, che a Borghetto ha sede nella mensa dell’asilo di via Milano (dove vengono preparati tutti i pasti), non ha pagato regolarmente il compenso mensile.
Per le otto dipendenti è stato l’inizio di un incubo: per poter ricevere gli stipendi sono state necessarie ripetute sollecitazioni, anche da parte dei dirigenti del Comune, ai datori di lavoro. Fino a febbraio, anche se in ritardo, i soldi sono arrivati, ma adesso la situazione è precipitata visto che il personale della mensa è senza retribuzione da due mesi.
Nonostante questo il servizio, per rispetto dei bimbi e dei genitori, è sempre proseguito, ma, se i soldi continuassero a non arrivare, qualcosa potrebbe cambiare. I mancati pagamenti, tra l’altro, non sarebbero nemmeno imputabili al noto problema del buco di bilancio del Comune di Borghetto: quando era arrivato il commissario prefettizio infatti tutti i pagamenti ai fornitori erano stati sbloccati.
Insomma, le otto dipendenti sperano che la ditta che ha vinto l’appalto per il servizio mensa (che scadrà il prossimo anno) torni a pagare regolarmente chi, ogni giorno, si occupa di preparare trecento pasti per gli alunni delle scuole di Borghetto Santo Spirito.