Conti

Autorità Portuale di Sistema, il tavolo di parternariato esamina il bilancio di previsione

Il presidente Signorini: "Siamo i primi ad approvare il bilancio previsionale 2017 integrato, che nasce da una fusione vera tra due realtà importanti"

Genova. E’ stato esaminato dal tavolo di partenariato dell’Autorità Portuale di Sistema del Mar Ligure Occidentale, l’organo formato da 18 componenti in cui è rappresentato il sistema portuale savonese e genovese, il bilancio che sarà portato nel prossimo Comitato di Gestione.

“Abbiamo esaminato il bilancio che, ricordo, approveremo lunedì e anche con un certo orgoglio visto che siamo i primi ad approvare il bilancio previsionale 2017 integrato, che nasce da una fusione vera tra due realtà importanti”, ha detto il presidente Paolo Emilio Signorini.

Un bilancio che,tra l’altro, consentirà all’Authority di poter operare e mettere in campo molte iniziative. “Abbiamo ereditato dal passato un avanzo di amministrazione estremamente consistente, circa 200 milioni di euro – ha spiegato Signorini – con il bilancio 2017 e i due anni successivi lo riduciamo a 85 milioni circa. Questo è molto positivo perché finalmente riattiviamo la mole di interventi e di opere che erano rimaste indietro utilizzando le risorse a disposizione dei due scali. Abbiamo fatto un grande sforzo per coprire la realizzazione, già dal 2017, di alcuni importanti interventi nei due scali – ha concluso – sia sul fronte marittimo delle banchine, sia sul fronte di alcune operazioni di riqualificazione urbana”.

Nel bilancio di previsione 2017 sono inseriti diversi progetti. Tra questi, lo studio di progettazione della nuova diga foranea del porto di Genova con un primo lotto funzionale relativo all’Imboccatura di ponente del bacino di Sampierdarena del valore di circa 10 milioni di euro, di cui 6 milioni per il 2017 e di ulteriori 4 milioni previsti nel 2018; lo studio per la progettazione dell’intervento relativo alla calata ad uso cantieristico a Sestri Ponente (il cosiddetto “Ribaltamento a mare dello stabilimento di Fincantieri)” per un valore di 1,380 milioni di euro; lo studio per la progettazione, la verifica, la validazione relative alla pavimentazione di Calata Bettolo pari a un milione e 150 mila euro; il servizio di progettazione esecutiva della nuova Torre Piloti di Genova per 500 mila euro e 200 mila euro stanziati per l’analisi di impatto, per la verifica e validazione del progetto; il servizio di progettazione definitiva ed esecutiva del punto di entrata designato per 350 mila euro propedeutica tra l’altro alla realizzazione di un unico varco doganale; lo studio di progettazione concernente le opere complementari per la pavimentazione del Terminal Contenitori Ponte Ronco e Canepa per un importo complessivo di 203 mila euro; infine, 1,76 milioni per l’affidamento di diversi servizi di progettazione a supporto della realizzazione degli interventi infrastrutturali previsti nel piano delle opere dell’Ente.

Tra i progetti più rilevanti quello della nuova Torre Piloti di Genova. Secondo i piani, il manufatto potrebbe essere completato entro il 2019. Dopo il crollo, l’infrastruttura era stata riprogettata dall’architetto Renzo Piano e donata alla città: “La torre piloti era andata al Comitato portuale ultimo – ha ricordato Signorini – ma non era stata approvata. Noi la porteremo all’approvazione del prossimo comitato, che si terrà Lunedì mattina. Una volta approvata la pratica i prossimi passaggi saranno quelli di sviluppare il progetto esecutivo e poi fare l’appalto dei lavori speriamo di concludere tutto, anche la realizzazione, entro il 2019”.

leggi anche
porto savona
Conti
Autorità di Sistema Portuale, approvato il bilancio. Signorini: “Pronti a portare a termine opere strategiche”
Vado Ligure Varchi Doganali Rendering
Fondi
L’Autorità Portuale di Sistema investe su Vado, il Comune: “Opportunità senza precedenti”

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.