Savona. Una convenzione tra Albergatori ed Asl 2 che prevede, tra le altre cose, sconti per i parenti dei pazienti e per i professionisti che vengono da fuori regione e la promozione del Numero Unico di Emergenza. E’ quella che è stata siglata questa mattina nella sede savonese dell’Unione Industriali tra il presidente di Unione Provinciale Albergatori, Angelo Berlangieri, ed il direttore generale dell’azienda sanitaria Eugenio Porfido, alla presenza dell’assessore regionale Sonia Viale.
Il protocollo di collaborazione ha due obiettivi. “Il primo – spiega Berlangieri – è quello di dare del savonese l’immagine di un territorio accogliente e sicuro anche dal punto di vista del sistema sanitario. Tedeschi e francesi, ad esempio, ci scelgono proprio perché avvertono questa destinazione come più sicura rispetto a casa loro. L’altro elemento fondamentale è quello di sviluppare il cosiddetto ‘turismo sanitario’, aggiungendolo a quello che podismo chiamare il nostro ‘portafoglio prodotti’: proporre solo un tipo di turismo rischia di mandare le strutture ricettive in crisi, proporne diversi permette invece di destagionalizzare”.
Diversi i punti previsti dal protocollo. Il principale impegna le strutture ricettive aderenti ad applicare sul miglior prezzo sconti del 15% per i parenti dei pazienti che vengono a curarsi negli ospedali della nostra provincia: i beneficiari dovranno produrre l’attestazione di degenza del ricoverato ed un’autodichiarazione di essere un congiunto o comunque un familiare. Sconti simili saranno applicati anche al personale medico e paramedico che viene sul territorio per incontri e corsi di formazione. L’elenco delle strutture ricettive aderenti all’iniziativa verrà pubblicato sul sito dell’Unione Albergatori con link diretto al sito delle stesse al fine di poterle contattare per verificarne la disponibilità e i prezzi; l’Asl 2 invece si impegna mediante la carta servizi, il sito web e l’Ufficio relazioni con il pubblico ad informare i cittadini non residenti della possibilità di usufruire di questo servizio accessorio.
Ma l’accordo firmato questa mattina è più vasto. Un altro punto, ad esempio, mira a diffondere l’esistenza del nuovo Numero Unico di Emergenza 112 tra i turisti (la Liguria è la seconda regione italiana ad adottarlo); e più in generale pone le basi per un fitto e costante dialogo e confronto tra l’Asl e le strutture ricettive, con forme di collaborazione come ad esempio fornire alle imprese associate all’UpaSv informazioni sui principali adempimenti in materia di salute ed igiene. “Riteniamo che il sistema sanitario debba accompagnare il territorio nel suo sviluppo complessivo, anche economico – afferma Berlangieri – e questo protocollo è un passo avanti verso la creazione di una destinazione accogliente, in grado di gestire anche il ‘turismo sanitario’, innovativa e tra le più competitive di tutto il contesto europeo”.
Un concetto confermato anche dalle parole del direttore di Asl, Porfido: “Dobbiamo essere in grado di ascoltare tutte le esigenze del territorio, non solo quelle sanitarie ma anche quelle di altri settori che possono portare al rilancio e alla crescita. Siamo tutti consapevoli che questo è il primo passo di un cammino che sarà lungo, ma che ci sentiamo di intraprendere insieme”.
Presente anche l’assessore regionale alla Sanità: “Quello che stiamo creando – ha detto Viale – è un sistema che non si limita più solo a combattere le ‘fughe’, ma che punta anche a richiamare persone da fuori regione. Il fatto che Asl e Albergatori abbiano investito energie, risorse e tempo per pianificare un’accoglienza adeguata a chi accompagna in Liguria dei pazienti per curarsi è un atto di fiducia nel nuovo modello ligure che stiamo costruendo in questi mesi, ed uno stimolo a continuare questo lavoro. Ed il fatto che venga sottolineata l’importanza del Numero Unico 112 è indice di una buona accoglienza del sistema. Ora auspico che questo accordo possa poi essere trasferito sul piano regionale”.