Alassio. Sabato pomeriggio amichevole di lusso per la Pallacanestro Alassio Under 13 che ha giocato contro la quotata formazione della Pallacanestro Biella, al vertice del girone Top Élite piemontese.
La società biellese ha la prima squadra maschile che milita in Serie A2 ma è soprattutto considerata per il proprio famoso settore giovanile che ha collezionato un’innumerevoli quantità di finali nazionali, ha prodotto tanti giocatori che ora giocano nelle massime serie cestistiche e proprio quest’anno ha ottenuto il Premio Reverberi (oscar del basket) come miglior settore giovanile d’Italia guidato da un’icona tra gli allenatori delle giovanili, Federico Danna.
I giovani gialloblù alassini del 2004-05 sono partiti al mattino pranzando tutti insieme e hanno raggiunto la palestra di Biella pronti ed emozionati per affrontare una squadra di tale fama. La partita è stata bella e vibrante, con tanta intensità da ambo le parti ma soprattutto giocata a viso aperto come i dettami di un vero incontro giovanile prevedono.
Alla fine i ragazzi della Pallacanestro Alassio sono anche riusciti ad avere la meglio sulla compagine biellese di 4 punti (51-55) ma ciò che conta non è stato tanto il risultato finale quanto l‘aver capito come società di alto livello come Biella affrontano le gare senza particolari tatticismi ma con la sola volontà di formare i ragazzi che, come obiettivo, viene prima del risultato di una partita. Finito l’incontro i gialloblù si sono trasferiti in un altro palazzetto per assistere ad una gara del campionato di Under 16 Eccellenza, sempre a Biella, per poi tornare a casa con un bagaglio cestistico sicuramente arricchito.
“E’ stata una bellissima esperienza, molto formativa soprattutto per noi – dicono i dirigenti dell’Alassio -. Affrontare squadre di questo livello allenate con la volontà di migliorare i ragazzi e non di vincere le partite è ciò che nel nostro piccolo proviamo a fare anche nella nostra società. E’ stata una partita, finalmente, senza tatticismi e nel vero spirito giovanile. Noi, come ripetiamo da anni, cerchiamo la strada del miglioramento dei ragazzi e delle ragazze convinti che esperienze come quella di sabato a Biella rafforzino chi cerca di seguire una strada più difficile ma sicuramente più stimolante per la formazione di ogni singolo ragazzo in un contesto di squadra. Un grande ringraziamento va sicuramente alla Pallacanestro Biella per l’accoglienza con la speranza che l’esperienza si possa ripetere”.