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Serie C Silver: l’Azimut Vado blinda il quarto posto espugnando Ospedalettirisultati

I biancorossi giocheranno sul campo di casa gara 1 del quarto di finale playoff

pallacanestro vado
Foto d'archivio

Vado Ligure. L’Azimut Consulenza Pallacanestro Vado vince ad Ospedaletti e festeggia con un turno di anticipo la conquista matematica del quarto posto in Serie C Silver. Un risultato inaspettato ad ottobre, che avrebbe consentito alla squadra del duo Dagliano-Costa di conquistare i playoff anche senza l’allargamento ai quarti di finale deciso dal Comitato regionale Liguria in corso d’opera.

La squadra, totalmente composta dai ragazzi dell’Under 20 che hanno disputato il campionato Eccellenza in Piemonte ben figurando e guidata dai “veterani” Prato e Zavaglio (under 22), è cresciuta nel corso della stagione e, conquistando 7 vittorie nelle ultime 8 gare, si è guadagnata il ruolo di mina vagante nei prossimi playoff.

Nell’incontro di Ospedaletti onore al merito agli arancioneri di coach Lupi che, nonostante la certezza del settimo posto, giocano una partita gagliarda che i biancorossi riescono a risolvere solo nel quarto e decisivo tempino.

L’inizio è tutto di marca ospite: grazie ad un paio di canestri di Vallefuoco e Milosevic i vadesi accumulano un mini vantaggio al quarto del primo tempo (5-11). Vado sembra poter mettere le mani sulla partita (11-22) con una schiacciata di Dzigal ed una bomba di Canepa, ma Ospedaletti si ricompatta e, complice anche la rilassatezza dei biancorossi, torna prepotentemente sotto con un paio di canestri di uno scatenato Zunino che risulterà nettamente il migliore degli orange.

Il primo quarto si chiude con l’Azimut ancora avanti (18-22) ma l’Ospedaletti guadagna l’inerzia della gara sfruttando i soliti cronici problemi di falli dei biancorossi e le necessarie rotazioni estese a nove elementi già nel primo quarto.

Dal secondo quarto in avanti si gioca su vantaggi minimi con Ospedaletti che mette tutto quello che ha in campo e Vado che litiga con il canestro intestardendosi con le conclusioni da tre punti (4 su 24 alla fine per i biancorossi). Il tutto produce un non bello spettacolo per gli spettatori sugli spalti. Le due squadre vanno negli spogliatoi al riposo lungo in perfetta parità.

Alla ripresa delle ostilità la squadra ospite prende un mini vantaggio grazie agli assist di un generoso Zavaglio che regala un paio di cioccolatini a Dzigal (44-52 per gli ospiti al 25°). Ospedaletti non molla, lotta e, complici un paio di regali di una difesa vadese non troppo ermetica, grazie a Michelis e al solito Zunino chiude il terzo quarto ancora aggrappata alla partita (55-61).

Vado decide di smettere la ricerca del gioco se non vuole rischiare di perdere la partita, abbassa ulteriormente il livello della contesa e con un paio di zingarate di un positivo Olowu (18 alla fine per lui) scava il solco definitivo che permette agli ospiti di gestire il finale con una certa tranquillità.

Sicuramente non la miglior gara per la compagine del presidente La Rocca, che non ha ammazzato la partita nel primo quarto e ha saputo interpretare solo nell’ultimo quello che la gara richiedeva.

Sabato prossimo ultimo turno, utile solo a sancire quale sarà l’avversaria nel quarto di finale. Battendo Tigullio (ore 18,15 al Geodetico) Vado darebbe la possibilità a Sestri Levante (favorita domenica a Chiavari) di chiudere al quinto posto, affrontandola poi nel playoff. Al contrario, perdendo, ritroverà lo stesso Tigullio a distanza di una sola settimana. Il quarto di finale di andata si giocherà a Vado Ligure sabato 18 marzo.

Il tabellino:
Satri Basket Club Ospedaletti – Azimut Consulenza Pallacanestro Vado 74-83
(Parziali: 18-22; 39-39; 55-61)
Satri Basket Club Ospedaletti: Tacconi, Zunino 18, De Rinaldo, Revetria 14, Michelis 11, Generale 13, Crus Salas 11, Pagani, Savatorelli 7. All. A. Lupi, ass. D. Morabito.
Azimut Consulenza Pallacanestro Vado: Comelli, Dzigal 8, Canepa 3, Pelegi, Olowu 18, Vallefuoco 9, Cerisola 8, Zavaglio 5, Milosevic 17, Prato 15. All. R. Dagliano – M. Costa.
Arbitri: Ciccangeli (Bordighera) e Andreini (Diano Castello).

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