Il processo

Scappa a fari spenti sull’Aurelia dopo l’alt dei militari: “Avevo solo la patente marocchina e mi sono spaventato”

Nei guai è finito un 31enne straniero che dopo l'udienza di convalida è tornato libero

tribunale Savona

Borghetto S. Spirito. Guidava con una patente marocchina e, quando ha visto la pattuglia dei carabinieri che gli intimava l’alt, si è spaventato e quindi è scappato. Con questa spiegazione Abderrazak El Asri, marocchino di 31 anni, ha motivato la sua fuga di sabato sera ad un posto di blocco dei carabinieri sulla via Aurelia a Borghetto che si è conclusa con un arresto per resistenza.

Il nordafricano questa mattina è stato processato per direttissima in tribunale e davanti al giudice ha voluto giustificare il suo comportamento. El Asri, che era difeso dall’avvocato Carlo Risso, ha precisato che non avendo una patente italiana temeva di poter passare dei guai e di aver reagito scappando. Il marocchino effettivamente è stato arrestato al termine di un lungo inseguimento lungo la via Aurelia (durante il quale ha guidato la sua Renault Clio a fari spenti) e di un tentativo di fuga a piedi.

Il giudice ha convalidato l’arresto di El Asri e, vista la richiesta di termini a difesa del suo legale, ha rinviato il processo a giovedì mattina. Nel frattempo lo straniero è tornato libero senza nessuna misura cautelare.

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