Laigueglia. Sosteneva di aver bisogno di soldi per mantenere la propria famiglia e così Comune e Inps gli versavano regolarmente un assegno sociale. Peccato che moglie e figli non vivevano insieme a lui.
Gli uomini della guardia di finanza di Albenga hanno denunciato all’autorità giudiziaria un cuoco egiziano residente ad Andora ma dipendente di un locale di Andora per “indebita percezione di erogazioni a danno dello stato”.
Secondo quanto accertato dalle fiamme gialle agli ordini del capitano Cristiano Cocola, negli ultimi cinque anni l’uomo ha illecitamente percepito dal Comune di Laigueglia e dall’istituto nazionale di previdenza sociale ben 10 mila euro di assegni sociali per il mantenimento della sua famiglia.
Appostamenti, sopralluoghi, testimonianze e accertamenti presso istituti scolastici, Asl e altri Enti effettuati dalla guardia di finanza, però, hanno permesso di stabilire che la compagna e i figli dell’uomo non hanno mai vissuto in Italia.
Il cuoco straniero, quindi, è stato segnalato all’autorità giudiziaria e alla prefettura di Savona. Inoltre, dovrà pagare una multa di ben 30 mila euro (già esigibili). Il contributo sociale, ovviamente, è stato subito bloccato.