Savona. “Giovani, Campus e valorizzazione del Priamar. La firma di questa mattina in Comune a Savona per le nuove residenze universitarie unisce diversi punti del programma elettorale del sindaco Caprioglio e di questa amministrazione comunale”. Lo ha detto il vice sindaco Massimo Arecco nel corso della presentazione a Palazzo Sisto del progetto e del relativo bando per nuovi spazi universitari al Priamar di Savona.
L’accoro prevede la realizzazione di residenze universitarie attraverso il recupero del Bastione San Bernardo e del sovrastante Cellulario ottocentesco, nell’ambito del complesso monumentale del Priamar. Per far questo occorrerà vincere il bando regionale finanziato dal Ministero dell’Istruzione, 18 milioni di euro all’anno, per il triennio 2016/2018 per nuove strutture residenziali universitarie.
“Il bando è una occasione importante e per questo abbiamo creato un team per avere un progettazione rapida e accedere così al finanziamento: il primo step è proprio il nuovo ostello per gli studenti” ha aggiunto Arecco.
L’amministrazione comunale, l’Università degli Studi di Genova, Alfa Liguria, l’ordine degli ingegneri e il collegio dei geometri della provincia di Savona hanno quindi unito le forze, con la partecipazione dell’ingegner Massucco e con il coordinamento dell’architetto Gabbaria, formando un protocollo d’intesa per partecipare al bando con una progettazione efficace in grado di far ottenere i finanziamenti necessari.
“Si tratta di un’esperienza senza precedenti, mai tentata prima dall’ente comunale. Ora sarà necessario stringere i tempi per la realizzazione del progetto e partecipare al bando, un’impresa tutto fuorché semplice, ma non siamo nuovi a missioni impossibili, e concentreremo tutti i nostri sforzi per raggiungere questo traguardo” ha concluso il vice sindaco Arecco.