Spaccatura

Primarie Pd, a Villanova voto di protesta: su 14 schede il nome di Felice Cascione

Critiche per la scelta di candidare Vigliercio: "Siamo profondamente in disaccordo con il metodo usato nell'individuazione del candidato segretario"

Partito Democratico Savona sede
Foto d'archivio

Villanova D’Albenga. Il candidato unico alla segreteria provinciale del Pd savonese è Giacomo Vigliercio, ma alle Primarie del Circolo di Villanova 14 votanti su 17 (dei 18 aventi diritto) hanno annullato la scheda scrivendo il nome di Felice Cascione.

“Siamo profondamente in disaccordo con il metodo usato nell’individuazione del candidato segretario – dicono alcuni iscritti villanovesi -. Il solito gruppo autoreferenziale di persone, responsabile della serie impressionanti di sconfitte che il PD ha subito negli ultimi appuntamenti elettorali e che si legittima a vicenda, si è chiuso in una stanza e ha calato dall’alto un nome, senza discussione e senza possibilità di alternativa”.

“Un esempio di quel ‘metodo caminetto’ che Renzi dice di osteggiare a Roma ma che i suoi rappresentanti sul territorio praticano sistematicamente. Il nome del Comandante Partigiano Felice Cascione è il nostro modo per marcare la necessità di limpidezza, rigore morale e radicamento sul territorio di una politica che sembra aver smarrito totalmente i suoi valori fondativi” concludono alcuni iscritti villanovesi del Pd.

Per la cronaca, Giacomo Vigliercio ha ottenuto due voti, mentre si è registrata una scheda bianca. Per le pre Primarie sulle mozioni nazionali, a Villanova Renzi ha ottenuto 8 voti, Orlando 7 ed Emiliano 2.

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