Dissenso

No alla privatizzazione dell’ospedale di Cairo, Cobas: “Pronti alla mobilitazione popolare”

ospedale cairo: nuove sale

Val Bormida. “La Confederazione Cobas esprime il più assoluto dissenso rispetto alla decisione della Regione di privatizzare l’ospedale di Cairo, creando un Pronto Soccorso privato, gestito da manager della sanità privata”. Lo afferma in una nota il sindacato di base, che interviene sulla sanità valbormidese e la linea regionale della privatizzazione.

“Riteniamo pertanto di andare alla costituzione di un comitato di base alternativo che organizzi la mobilitazione popolare per una sanità pubblica a vantaggio delle fasce più deboli e con reparti specializzati nelle malattie che colpiscono gli strati popolari, dall’Oncologia alla Pneumologia, dalla Cardiologia alla Fisioterapia, dalla Pediatria alla Diabetologia”.

“Non intendiamo discutere su Pronto Soccorso per area disagiata, ma di Pronto Soccorso vero e proprio con Ortopedici 24 ore su 24. Bisogna assumere più medici e più infermieri e investire soldi pubblici su sanità e scuola pubbliche” concludono i Cobas.

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