Villanova d’Albenga. Nessun agente inquinante di natura chimica e nessun altro agente patogeno di natura biologica. Sono questi i risultati delle analisi effettuate sull’acqua che corre nella rete idrica di Villanova d’Albenga resesi necessarie a seguito dell’incendio che venerdì scorso ha distrutto il deposito di camper “Riviera Parking”, in località Pogli a Ortovero.
A comunicare i dati è il primo cittadino villanovese Pietro Balestra, che ricorda: “A seguito delle problematiche emerse a seguito dell’incendio e viste le notizie che pervenivano dal comune di Ortovero, in via precauzionale era stata disposta un’ordinanza di non utilizzo dell’acqua a fini alimentari e contemporaneamente sono stati prelevati campioni sulla rete idrica per verificare la potabilità dell’acqua sull’intero territorio comunale”.
I primi risultati sono arrivati oggi: “Dalle analisi non risultano essere presenti agenti inquinanti di natura chimica mentre possiamo già escludere con certezza la presenza di agenti di natura biologica”.
Insomma, l’allarme pare rientrare, anche se per averne la certezza occorrerà attendere ancora un poco: “Entro la serata dovremmo avere le analisi complete e definitive. L’ordinanza di divieto resterà in vigore sino a domani ma questi risultati preliminari lasciano ben sperare in una rapida e positiva soluzione per le nostre famiglie e la nostra economia. Questa mattina abbiamo disposto ulteriori prelievi da parte di Sca al fine di per tenere continuamente sotto monitoraggio e controllo la nostra rete idrica potabile”.
“Domani in Prefettura alla presenza del prefetto verranno esaminate e affrontate le problematiche insorte a seguito dell’incendio di cui sopra” conclude il sindaco Balestra.
E nel vertice fissato per le ore 10:00 presso il Palazzo del Governo, con al centro proprio il danno ambientale provocato dall’incendio, sono stati convocati i sindaci di Ortovero, Villanova e Casanova Lerrone, i comuni dell’entroterra albenganese che stanno fronteggiando l’emergenza: anche la rete idrica di Casanova Lerrone, infatti, attinge dai pozzi di località Pogli e le analisi sulle acque si conosceranno solo nella giornata di domani. Ancora attesa, invece, non solo per tutti i riscontri di laboratorio relativi a Villanova, ma anche per le controanalisi sui campionamenti effettuati ad Ortovero dopo che un primo responso ha sentenziato l’inquinamento delle acque.