Liguria. Sostenere concretamente l’organizzazione della giornata del 21 marzo curata da Libera e prevedere con ogni mezzo il contrasto alla mafia e alle sue organizzazioni, attraverso azioni amministrative ed educative diffuse su tutto il territorio regionale. E’ questo l’impegno richiesto alla Giunta ligure dall’ordine del giorno presentato oggi in aula dal Partito Democratico e approvato all’unanimità dal Consiglio regionale.
Il documento ricorda come la “Giornata nazionale della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie” abbia ricevuto il voto unanime del Parlamento e che “gli istituti scolastici di ogni ordine e grado promuovono, nell’ambito della propria autonomia e competenza nonché delle risorse disponibili a legislazione vigente, iniziative volte alla sensibilizzazione sul valore storico, istituzionale e sociale della lotta alle mafie e sulla memoria delle vittime delle mafie”.
L’appuntamento, ricorda l’ordine del giorno del Pd, è nato “al fine di conservare, rinnovare e costruire una memoria storica condivisa in difesa delle istituzioni democratiche. Per raggiungere questo obiettivo ai sensi della legge possono essere poi organizzati manifestazioni pubbliche, cerimonie, incontri, momenti comuni di ricordo dei fatti e di riflessione, nonché iniziative finalizzate alla costruzione, nell’opinione pubblica e nelle giovani generazioni, di una memoria delle vittime delle mafie e degli avvenimenti che hanno caratterizzato la storia recente e i successi dello Stato nelle politiche di contrasto e di repressione di tutte le mafie”. Proprio per questo, secondo il Partito Democratico, serve un impegno concreto da parte della Giunta a sostegno di quest’iniziativa.
“Le vittime innocenti di tutte le mafie. Sono tanti, oltre novecento, i loro nomi restano scolpiti nei cuori di chi non li dimentica, in primis il mio. Novecento e più volte il loro sangue ha inondato strade, piazze, angoli di tutto il nostro Paese: magistrati, poliziotti, carabinieri, giornalisti, donne, uomini e bambini, semplici cittadini e anime coraggiose, insieme a tutti coloro che hanno avuto la forza di dire NO al potere devastante esercitato dai tentacoli delle mafie” ha sottolineato il capogruppo di Forza Italia in Regione Angelo Vaccarezza.
“Eroi consapevoli che non sono indietreggiati di fronte al pericolo, di fronte alla paura concreta di perdere la vita, che hanno sfidato l’orrore e il terrore. Ogni giorno dovrebbe essere il loro giorno. Troppe volte le stesse notizie, troppe volte i nostri occhi hanno visto lenzuoli intrisi del sangue, famiglie distrutte, vedove e orfani. Sentire i nomi di coloro che sono morti, pensare alle loro vite attraverso le immagini o attraverso i racconti dei congiunti è sempre un’emozione intensa, profonda, che scava l’anima e che mi fa andare avanti con determinazione e forza verso la difesa dei miei valori”.
“Io mi auguro solo una cosa: che questo giorno resti nella memoria di ognuno di noi. Che le 900 e più vite perdute non siano “andate oltre” inutilmente, ma siano di sprone alle nuove generazioni affinché oggi e sempre riconoscano come proprie tre semplici parole: legalità, trasparenza, rispetto della legge” ha concluso Vaccarezza.
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