A borghetto

Fuga a fari spenti sull’Aurelia dopo l’alt dei militari: condannato a sei mesi

Nei guai era finito un 31enne straniero: "Avevo la patente marocchina e temevo di passare dei guai"

tribunale Savona

Borghetto Santo Spirito. Era finito in manette perché guidava con una patente marocchina e, quando aveva visto la pattuglia dei carabinieri che gli intimava l’alt, si era spaventato e quindi era scappato. Questa mattina, per quell’episodio, Abderrazak El Asri, marocchino di 31 anni, è stato condannato a sei mesi di reclusione.

Il nordafricano era finito in manette per resistenza sabato scorso dopo aver forzato un posto di blocco dei carabinieri sulla via Aurelia a Borghetto. El Asri, che era difeso dall’avvocato Carlo Risso, aveva precisato che non avendo una patente italiana temeva di poter passare dei guai e di aver reagito scappando. Il marocchino effettivamente era stato arrestato al termine di un lungo inseguimento lungo la via Aurelia (durante il quale aveva guidato la sua Renault Clio a fari spenti) e di un tentativo di fuga a piedi.

Il giudice nella scorsa udienza aveva convalidato l’arresto di El Asri e lo aveva rimesso in libertà senza nessuna misura cautelare.

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