Savona. Asfalti speciali, la posa di nuova segnaletica orizzontale, l’utilizzo di postazioni per il controllo della velocità, nonché l’avvio di uno studio teso all’individuazione di tratti da assoggettare, in futuro, al controllo dell’utenza autostradale mediante tutor. Queste le misure decise in sede di Prefettura sull’emergenza incidenti in A10 nel tratto tra Albisola e Varazze e che nei giorni scorsi ha visto la morte di due operai travolti dal ribaltamento di un tir.
Al vertice in Prefettura hanno preso parte i rappresentanti delle forze dell’ordine, delle società autostradali presenti sul territorio provinciale, dei Vigili del Fuoco, del 118 e del volontariato.
Al centro dell’incontro la verifica delle condizioni di sicurezza dei tratti autostradali. L’incontro, che rappresenta il primo di una serie di confronti sul tema che il Prefetto terrà nei prossimi giorni con le organizzazioni sindacali e con la Confederazione Nazionale Artigianto Fita, ha rappresentato l’occasione per un’analisi congiunta della situazione, finalizzato a convenire azioni che possano mitigare il rischio di ulteriori incidenti sul territorio.
“L’incontro ha costituito un utile momento di interfaccia tra i vari attori a vario titolo coinvolti nel sistema della sicurezza stradale” ha detto il Prefetto Giorgio Manari, che ha concordato le prime misure da adottare nel contrasto all’incidentalità autostradale.
leggi anche
A10, proposta shock: “Declassiamola a superstrada, con velox e tutor. E le merci viaggino via mare”
Incidente sull’A10, Toti e Giampedrone: “Un tavolo di approfondimento con il ministero e autostrade su nodi critici”
