Albissola Marina. Troppi passaggi di betoniere sulla Passeggiata degli Artisti ad Albissola Marina. La denuncia arriva dalla minoranza consiliare che ha presentato una interpellanza: “L’amministrazione comunale non manifesta alcun interesse per la cura del patrimonio artistico del paese” affermano gli esponenti dei gruppi di opposizione “Ferrari per Albissola – Ancora Insieme”.
“Il passaggio di mezzi meccanici adibiti all’edilizia potesse provocare ingenti danni alla pavimentazione della Passeggiata degli Artisti, non solo per l’ingente peso dei medesimi, ma anche per la dinamica di appoggio delle ruote motrici. L’eventuale futuro restauro fosse difficilmente realizzabile non solo per le scarse risorse economiche comunali, ma anche per la totale assenza sul mercato di
ditte capaci di realizzare le piastrelline in resina antisdrucciolo che compongono i mosaici realizzati negli anni ’60 e successivamente restaurati a fine anni ’90 con consistente finanziamento della Comunità Europea” affermano i consiglieri Lino Ferrari, Roberto Maranzano, Laura Forzano e Viviana Pedrazzini.
“Nella sede del Consiglio comunale sia il Sindaco Gianluca Nasuti che l’Assessore ai Lavori Pubblici e all’ambiente Luigi Silvestro avevano assicurato tutto il Consiglio comunale che avrebbero provveduto, trovando le soluzioni migliori per salvaguardare
un patrimonio artistico unico nel suo genere. In realtà dopo un periodo di tempo meteorologico ostile, nelle giornate del 1° e 2
marzo due betoniere sono passate ripetutamente sulla Passeggiata degli Artisti sia al mattino che al pomeriggio, nonostante la notevole
affluenza di persone che volevano usufruire della particolare luminosità delle giornate, ma che invece dovevano scansarsi accuratamente per evitare il notevole ingombro delle betoniere”.
“Anche in questi ultimi giorni le betoniere hanno scelto il percorso più lungo e delicato, percorrendo quasi tutta la lunghezza della passeggiata medesima, dall’inizio di Albissola Marina lato Savona fino ai bagni Nettuno. A tal proposito, mercoledì 1° marzo alle ore 19,24 è stato inviato al Sindaco un messaggio telefonico comprensivo di foto e commento, al quale il Sindaco ha risposto testualmente: “Abbiamo fatto tutte le verifiche e non risultano problemi. Sono state adottate tutte le cautele del caso e comunque monitoriamo. Dalla strada era impossibile perché non si riusciva a fare neppure un senso unico alternato notturno in quanto i braccetti della betoniera avrebbero invaso l’altra corsia”.
La risposta dell’opposizione è stata: “Non siano affatto convinti che non ci fossero alternative. Te ne abbiamo suggerito una certamente più costosa ma che non avrebbe interferito né col traffico né con la passeggiata. Le conseguenze non si vedono subito ma col tempo. Bisogna salvaguardare meglio l’interesse pubblico da quello privato”. Il dialogo di messaggi telefonici termina alle ore 19,36…”.
“Tutto ciò impone una seria riflessione sia sulle reali intenzioni e scelte politiche dell’Amministrazione comunale, sia su quante risorse il Comune è realmente disposto a spendere per la tutela del proprio patrimonio. Molto recentemente il Vicesindaco Nicoletta Negro ha dichiarato che il Comune mette in conto la cura del patrimonio artistico, tanto che per monitorare la situazione lo scorso dicembre 2016 si è riunito il comitato scientifico del MuDa e si sono dovuti affrontare interventi per le emergenze artistiche del lungomare come le sfere di Fontana, danneggiate da persone inconsapevoli che si trattasse di opere d’arte” aggiungono ancora i consiglieri di opposizione.
“Certamente il patrimonio artistico albissolese è sproporzionato per un piccolo paese di 5.000 abitanti, ma invece di sensibilizzare il Ministero dei beni culturali e turismo sugli sforzi da dirigere per preservare e valorizzare la ricchezza artistica esistente,
sembra proprio che l’Amministrazione comunale compia ogni sforzo per danneggiare un patrimonio, che è riconosciuto tale dagli studiosi dell’arte e che viene costantemente ammirato per la multiforme varietà delle opere che lo compongono”.
“L’amministrazione, inoltre, pur consapevole dell’esiguità delle risorse economiche a disposizione, non lavora neppure per cercare fondi europei, dopo aver perso per un errore di forma un contributo regionale di circa 100.000,00 euro diretto al restauro e alla manutenzione di Casa Jorn. In altri termini non basta parlare, ma occorre invece impegnarsi concretamente ed adoperarsi giorno dopo giorno per valorizzare, promuovere e salvaguardare il patrimonio artistico esistente, come la Passeggiata degli Artisti”.
“L’impressione è che alle belle parole con cui i componenti della Giunta si riempiono la bocca, non seguano reali azioni politiche dirette alla tutela del nostro patrimonio artistico, anzi la noncuranza e il disinteresse producano gravi danni al bene e all’interesse pubblico. Si chiedono preliminarmente di interrompere e/o interdire il traffico di qualsiasi mezzo meccanico sulla Passeggiata degli Artisti e di fornire precise delucidazioni scritte in merito alle azioni che concretamente – e non solo a parole – questa amministrazione vuole realizzare per porre rimedio alla situazione denunciata” concludono i consiglieri di minoranza.