Disagi e pericoli

Spotorno, allagamenti nella palestra Sbravati: la denuncia dei gruppi di minoranza

I consiglieri Marcenaro, Bonasera, Rapetti e Riccobene presenteranno un'interpellanza

Spotorno. “Questa mattina siamo stati avvertiti da alcune mamme che avevano accompagnato i propri figli a svolgere attività sportiva alla Palestra Sbravati che il tetto della palestra faceva letteralmente acqua da tutte le parti! Effettivamente come si evince dalle foto allegate la situazione è veramente indecorosa oltrechè come ovvio rischiosa per i piccoli atleti”. A denunciare la situazione sono i consiglieri comunali di minoranza Matteo Marcenaro, Francesco Bonasera, Marco Rapetti e Francesco Riccobene.

“Peraltro questa situazione era già stata segnalata all’Amministrazione dai gruppi di minoranza nel corso di un consiglio comunale lo scorso autunno, consiglio nel quale avevamo chiesto rassicurazioni sullo stato di manutenzione delle scuole, richieste per le quali stiamo ancora attendendo risposta, e la situazione non sembra certo migliorata, anzi…Per questo chiederemo con un’ulteriore interpellanza un immediato intervento da parte dell’Amministrazione Comunale per ripristinare le condizioni di sicurezza per tutti i frequentatori della struttura, che ricordiamo non sono solo gli sportivi impegnati nelle diverse attività che nella palestra si svolgono, ma anche gli alunni delle scuole medie che la utilizzano quotidianamente” precisano i consiglieri di minoranza dei gruppi Spotorno nel cuore, Spotorno che vorrei e Adesso Spotorno.

“Ancor più preoccupante è la situazione se si considera che la palestra Sbravati costituisce il punto di raccolta degli alunni delle scuole in caso di gravi eventi meteorologici. Se infatti è bastata una pioggerellina primaverile a ridurre così la struttura non vogliamo pensare a cosa possa accadere in caso di una pioggia più intensa.
Ci auguriamo pertanto che questa amministrazione smetta di rinviare l’incasso di risorse, concedendo in tal modo ingiusti vantaggi a pochi, e cominci invece a spenderle per riqualificare le strutture del nostro paese nell’interesse di tutti” concludono Marcenaro, Bonasera, Rapetti e Riccobene.

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