Val Maremola. Il progetto di valorizzazione e promozione turistica del comprensorio tramite lo sviluppo delle attività outdoor, che unisce le amministrazioni comunali di Pietra Ligure, Borgio Verezzi, Tovo San Giacomo, Giustenice e Magliolo, continua a muovere i suoi passi. Dopo la condivisone delle linee guida per la pianificazione del progetto, i Comuni del Pietrese e della Val Maremola hanno promosso un incontro pubblico con le associazioni operanti nel settore e le categorie economiche, che si terrà giovedì 9 febbraio, alle ore 20.45, presso il Centro Polivalente di via N. Bixio a Pietra Ligure.
L’obiettivo è quello di creare una forte sinergia tra pubblico e privato e di instaurare da subito una proficua e stretta collaborazione per lo sviluppo di un prodotto turistico che, nelle ambizioni degli amministratori dei paesi coinvolti, sarà unico ed innovativo.
L’integrazione tra le attività all’aria aperta con la cultura e l’enogastronomia oltre che la fruizione del ‘prodotto natura’ in chiave di esperienza turistica sono gli elementi sui quali i Comuni intendono lavorare insieme ai privati.
“Vogliamo condividere e costruire ogni fase del progetto insieme a tutte le forze del territorio – spiegano i sindaci Dario Valeriani (Pietra Ligure), Renato Dacquino (Borgio Verezzi), Alessandro Oddo (Tovo San Giacomo), Mauro Boetto (Giustenice), Enrico Lanfranco (Magliolo) -; nessuno dovrà sentirsi escluso e tutti saranno protagonisti di un’avventura che ci auguriamo potrà portare importanti ricadute turistiche sul comprensorio”.
“La notizia dell’avvio del progetto – proseguono gli amministratori – ha riscosso grande interesse tra gli addetti ai lavori di un settore così strategico per il futuro dell’economia del territorio e gli operatori turistici hanno da subito manifestato con entusiasmo la propria disponibilità a collaborare; ciò costituisce la conferma di quanto il territorio attendesse la partenza di questo percorso”.
All’incontro saranno invitati anche i sindaci di Finale Ligure e Loano, rappresentanti di realtà territoriali con le quali gli amministratori del Pietrese e della Val Maremola si propongono di lavorare in stretta sinergia.
“Gli straordinari risultati ottenuti dal Finalese – concludono i sindaci – sono la prova di quanto importante sia valorizzare il settore outdoor ed il ‘prodotto territorio’; la creazione di una rete di collaborazione tra Pietrese, Finalese e Loanese potrebbe certamente rappresentare un’ulteriore opportunità di sviluppo turistico per i nostri territori, dalla costa all’entroterra”.