2017

Fabbriche Aperte compie dieci anni e continua a crescere: 900 studenti alla ricerca del loro futuro in 19 aziende

L’iniziativa ha l’obiettivo di far conoscere le industrie savonesi agli studenti, illustrando le richieste di professionalità ed aiutandoli ad orientare il loro percorso formativo

Savona. “Fabbriche Aperte” compie dieci anni. L’iniziativa, nata con l’obiettivo di far conoscere le industrie savonesi agli studenti, illustrando loro le richieste di professionalità da parte del mondo del lavoro, ed aiutandoli così ad orientare al meglio il proprio percorso formativo, è al via con la partecipazione di oltre 900 studenti e 19 aziende aderenti, che accoglieranno 39 classi provenienti da 15 scuole medie della provincia di Savona.

E’ un traguardo importante, che sancisce il successo di un’iniziativa che poggia sul presupposto, condiviso da aziende, scuole e promotori dell’iniziativa, che il futuro professionale dei giovani passi attraverso la conoscenza del tessuto industriale del territorio.

Realizzato in partnership dall’Unione Industriali di Savona, dalla Camera di Commercio Riviere di Liguria Imperia – La Spezia – Savona, in collaborazione con l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale e con il contributo del Fondo Sociale Europeo P.O. 2014- 2020 della Regione Liguria, su format Strategica Community, “Fabbriche Aperte” conferma la sua vocazione a sensibilizzare gli studenti e le famiglie sull’importanza della formazione scolastica tecnico-scientifica, quale base delle professionalità oggi maggiormente richieste dalle aziende del savonese.

Accompagnati dagli insegnanti, anche quest’anno gli studenti di seconda media usciranno dalle aule degli istituti comprensivi della provincia di Savona, per affrontare un viaggio tra reparti di produzione, laboratori, magazzini, uffici, alla scoperta di processi, competenze e professionalità, innovazione ed eccellenze.

La decima edizione è stata presentata questa mattina in una conferenza stampa che ha visto la partecipazione di tutti i partner istituzionali dell’iniziativa. Una conferenza stampa in cui si è fatto il bilancio di questi primi 10 anni di attività, dal 2008 ad oggi, un periodo durante il quale sono stati coinvolti complessivamente 6400 giovani in 130 visite aziendali.

Fabbriche Aperte 10 anni 2017

Anche a questa edizione collaborano i tutor di progetto, ossia i membri dell’Associazione Giovani per la Scienza e quelli del Consolato Provinciale di Savona della Federazione dei Maestri del Lavoro d’Italia.

“Questo è un progetto bellissimo, un fiore all’occhiello di questa provincia – afferma l’assessore regionale alla formazione, Ilaria Cavo – che Regione Liguria sostiene con forza tramite le risorse del Fondo Sociale Europeo. Proprio perché ha dimostrato di funzionare, quest’anno abbiamo deciso di estenderlo a livello regionale, mantenendo così la promessa che avevamo fatto durante la scorsa edizione: in questo modo anche gli studenti liguri delle altre province avranno un’ulteriore occasione per entrare nelle aziende e toccare con mano le opportunità lavorative che il nostro territorio offre. Questa esperienza fa accendere in loro una lampadina, orientandoli in maniera consapevole verso scelte che altrimenti non avrebbero compiuto: non è un caso che in questi anni sia aumentato il numero di studenti savonesi che si sono orientati verso percorsi di studio legati alla formazione professionale e scientifica”.

“L’obiettivo fondamentale è fare in modo che formazione, orientamento siano sempre di più legati al mondo delle aziende: in questa direzione – conclude – Regione Liguria sta investendo moltissimo per arrivare il prossimo anno a proporre un modello regionale di orientamento che vada dalle elementari alle superiori con #Progettiamocilfuturo”.

“In un periodo in cui si percepisce una crisi del sistema produttivo ed occupazionale valorizzare realtà industriali solide e competitive, come quelle che partecipano a ‘Fabbriche Aperte’, e guardano al futuro investendo in ricerca, innovazione, servizi efficienti, qualità del prodotto e professionalità, è un dovere – dichiara Luciano Pasquale, presidente della Camera di Commercio Riviere di Liguria – Condividere con i giovani studenti le conoscenze e i valori di queste imprese è il modo più efficace per permettere loro la scelta del percorso scolastico più idoneo a ottimizzare il rapporto tra domanda ed offerta di lavoro sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo”.

“Da sei anni i porti di Savona e Vado aderiscono all’iniziativa a fianco di Unione Industriali e delle realtà produttive della provincia . Ritengo che la formula scelta per ‘Fabbriche Apert’e abbia un valore apprezzabile per la sua concretezza che è di far conoscere agli studenti e alle famiglie le attività che si svolgono sulle banchine portuali. Come chi mi ha preceduto, condivido questi obiettivi che intendono facilitare i giovani a scegliere il proprio futuro scolastico, prima e lavorativo poi. E’ una nostra finalità come Autorità di Sistema Portuale che unisce Genova e Savona mostrare le molte e complesse occupazioni che compongono “il lavoro dentro i porti”, fornendo lo spunto della conoscenza diretta in modo tale che i ragazzi investano nella formazione più idonea”. Questo il commento del presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale, Paolo Emilio Signorini.

“Quest’anno abbiamo raggiunto un traguardo veramente importante. E se dopo 10 anni di attività rileviamo che la partecipazione a ‘Fabbriche Aperte’, sia per il numero di aziende che di scuole coinvolte, continua a crescere, possiamo anche dire che l’orientamento verso percorsi formativi tecnico scientifici ha portato a risultati concreti – dichiara Elio Guglielmelli, presidente dell’Unione Industriali di Savona – Siamo entusiasti di aver lavorato con continuità, grazie a questo Progetto fatto in sinergia con gli importanti partner istituzionali coinvolti, per favorire un cambiamento culturale che sia utile per il futuro dei ragazzi e per lo sviluppo delle aziende del territorio. Oggi studiare materie tecnicoscientifiche significa poter acquisire competenze e professionalità richieste da parte di industrie con chiari obiettivi di sviluppo e crescita in un mercato globale ed avere minori difficoltà ad inserirsi nel mercato del lavoro”.

Fabbriche Aperte 10 anni 2017

La formula vincente di “Fabbriche Aperte” è sempre quella del confronto e del gioco, con gli studenti che diventano i comunicatori delle realtà aziendali. Oltre a partecipare all’ormai tradizionale gara a punti “Alla conquista di una mente scientifica”, visita dopo visita, con videoriprese, interviste e brevi redazionali, i giovanissimi studenti, realizzeranno il Tg ‘Fabbriche Aperte’. Un video originale, fresco e dinamico, ma allo stesso tempo in grado di raccontare le aziende savonesi, che in questi 10 anni è stato visto, nelle sue diverse versioni, da almeno 20 mila persone tra ragazzi, genitori e insegnanti. Come ogni anno il TG Fabbriche Aperte, insieme alla premiazione dei vincitori del gioco “Alla conquista di una mente scientifica” caratterizzerà le cerimonie finali organizzate al Teatro Chiabrera di Savona e al Teatro di Città di Cairo Montenotte

Gli Istituti comprensivi del territorio coinvolti in questa decima edizione sono: Albenga I, Albisole, Cairo Montenotte, Carcare, Finale Ligure, Millesimo, Quiliano, Savona I, Savona II, Savona III, Savona IV, Spotorno, Vado Ligure, Val Varatella, Varazze-Celle.

Le 19 aziende che si sono messe a disposizione dei ragazzi sono: APM Terminals, Autorità Portuale di Savona e Vado, Bitron, Bombardier Transportation Italy, Cabur, Continental Brakes Italy, Esso Italiana, Ferrania Solis, Infineum Italia, Loano due Village, Matrunita Mediterranea, Noberasco, Piaggio Aero Industries, Reefer Terminal, La Sassellese, Verallia Italia, Schneider Electric , Trench Italia e Trenitalia.

leggi anche
Fabbriche Aperte 10 anni 2017
Commento
“Fabbriche aperte” in tutta la Liguria, il presidente Guglielmelli (Uisv): “Orgoglio savonese”

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.