Regione. Si è riunita questa mattina la Commissione Diabetologica regionale che riunisce le Associazioni scientifiche dei Medici Diabetologici, la rete regionale della Diabetologia e le Associazioni dei pazienti , per rendere ancora più stretto il coinvolgimento di tutti i soggetti e soprattutto dei pazienti, con l’obiettivo di promuovere e diffondere l’attuazione del Piano nazionale sulla malattia diabetica e rendere ancora più forte la collaborazione tra medici di medicina generale e la rete dei diabetologi. E’ quanto emerso oggi nel corso della riunione della commissione regionale diabetologica alla presenza della Vicepresidente e Assessore regionale alla Salute, Sonia Viale e del Direttore di A.Li.Sa, Walter Locatelli.
L’incontro doveva servire a effettuare una verifica del rispetto, a livello ligure, degli standard nazionali per l’assistenza del paziente diabetico e proporre miglioramenti delle prestazioni offerte, tenendo conto dell’alta presenza, in Liguria, di soggetti affetti da diabete. I pazienti in cura ammontano a 90.000 e rappresentano il 6% della popolazione totale. In pratica tra gli over 65enni, circa 1 soggetto su 5 è affetto da diabete.
Numeri particolarmente alti, tenendo conto anche della presenza di numerosi anziani in Liguria nei confronti dei quali è necessario portare avanti azioni di educazione sanitaria.
“Il soggetto diabetico presenta spesso anche altre patologie associate – spiega l’assessore Viale – A cominciare da quelle connesse all’obesità, fino alle patologie cardiovascolari e osteoarticolari. Nella nostra regione il diabete rappresenta il paradigma della cronicità, in grado di dare vita, se non ben curato, a patologie invalidanti. Da qui la necessità di dare vita a una campagna di educazione sanitaria e di promozione di corretti stili di vita e abitudini alimentari, non solo attraverso il personale sanitario, ma anche utilizzando pazienti leader appositamente formati”.
Nel corso dell’incontro molta attenzione è stata data anche ai problemi relativi alla diabetologia pediatrica, con la presenza dei referenti dell’Istituto Gaslini. A questo proposito è stato deciso di fare campagna informativa mirata ai genitori, congiuntamente a quella sulle vaccinazioni. Inoltre sul piano generale affrontato anche il tema di una migliore distribuzione sul territorio dei presidi ai pazienti diabetici, anche tramite le farmacie.