Albenga. Uno sconto del 25 per cento sulle tasse per i privati che daranno alloggi e appartamenti in affitto a canone agevolato o concordato a famiglie e cittadini di Albenga. E’ questa la proposta lanciata dall’amministrazione comunale del sindaco Giorgio Cangiano e in particolare dall’assessore alle politiche sociali Simonetta Vespo per “dare una concreta risposta alle problematiche connesse all’emergenza abitativa” e “far fronte alle ricorrenti richieste di abitazione da parte delle famiglie e dei cittadini”.
Con un bando pubblicato all’inizio di questa settimana, “l’amministrazione comunale invita i privati e gli operatori di edilizia residenziale pubblica (imprese di costruzioni, cooperative di abitazione e loro consorzi) a segnalare la propria disponibilità di alloggi (monolocali, bilocali e trilocali) ubicati all’interno dell’area urbana o periferica, da assoggettare ad un contratto di locazione a canone concordato”.
Gli alloggi devono avere alcune caratteristiche ben precise: metratura minima 30 metri quadrati, buono stato di manutenzione, liberi da occupazione, immediatamente disponibili ed abitabili.
I proprietari che concederanno i loro immobili in affitto “potranno usufruire di uno sconto pari al 25 per cento sull’Imu e sulla Tasi nel caso di stipulazione dei relativi contratti di locazione a canone concordato”.
La manifestazione di interesse, redatta sul modello appositamente predisposto e disponibile sul sito Internet del Comune, dovrà pervenire in busta chiusa e controfirmata sui lembi di chiusura, per raccomandata o “brevi manu” all’ufficio protocollo del Comune di Albenga. Dovrà essere sottoscritta dal proprietario o rappresentante legale dell’impresa ed essere corredata da una fotocopia di un documento di identità personale e dalla fotocopia della planimetria dell’immobile messo a disposizione.
Una volta pervenute le manifestazioni di interesse, l’amministrazione comunale procederà a predisporre “un apposito elenco che verrà utilizzato esclusivamente a scopo conoscitivo, per indirizzare le eventuali famiglie e cittadini interessati ad acquisire un alloggio a canone concordato”.