Varazze. Dopo la lettera inviata dall’associazione albergatori al sindaco con la richiesta di ritiro della delega al turismo al vice sindaco Piacentini, le opposizioni prendono atto della sfiducia espressa dagli operatori del settore “che è stata espressa in modo aperto ma che da tempo è presente nella città, come più volte era stato evidenziato in Consiglio comunale dai gruppi di minoranza” affermano i consiglieri Paola Busso e Davide Petrini del gruppo “Varazze la tua città”.
“Pur essendo d’accordo sul giudizio espresso sulla politica turistica portata avanti a Varazze, cosa che più volte è stata oggetto degli interventi portati in Consiglio comunale, rilevano che le iniziative dell’assessore al turismo Piacentini sono sempre state avvallate e condivise da tutta la giunta e sostenute in Consiglio comunale da tutta la maggioranza. Per queste ragioni, il totale fallimento della politica turistica non può essere isolato al singolo assessore”.
I consiglieri Armida Fazio e Diego Lofrano, del Movimento 5 Stelle, si associano alla tesi dei colleghi di opposizione, sottolineando come “la politica turistica promossa dall’assessore Piacentini e sempre sostenuta da tutta la maggioranza, seppur partendo dal positivo intento di diversificare ed ampliare l’offerta turistica cittadina, non ha tuttavia perseguito né ottenuto l’equa distribuzione delle risorse cui un ente pubblico bene amministrato dovrebbe puntare, finendo con l’accontentare pochi operatori a danno di tutti gli altri”.
“Non possiamo non condividere le parole dell’associazione albergatori, che rappresenta i professionisti del settore turistico in città. Lo scontro in atto è il triste risultato dell’arroganza e dell’incapacità di dialogo di questa giunta, oltreché dalla mancanza di adeguati investimenti nel settore turistico. Finito il turismo, è finita la città, pertanto comprendiamo la preoccupazione degli albergatori” conclude Gianantonio Cerruti, capogruppo di “Amo Varazze”.
