Preoccupazione

Sappe: “Il nuovo carcere di Savona fondamentale per il sistema ligure”

Dati preoccupanti dall'analisi del sistema carcerario: "La nuova struttura penitenziaria savonese sembra lettera morta"

carcere sant'agostino

Savona. Dopo la chiusura del carcere Sant’Agostino di Savona aumenta il problema del sovraffollamento carceri in Liguria. A denunciarlo è il Sappe, il Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria, che analizzato la situazione carceraria ligure: “Ne esce fuori un quadro negativo da non sottovalutare” afferma il segretario regionale Michele Lorenzo.

“I problemi liguri oggi si raccontano principalmente con un affollamento carcerario che, con i suoi circa 1400 detenuti (la Liguria ha una capienza di 1100 posti) la colloca al 5° posto nazionale con indice 130 (113 nel 2015), tra gli istituti della Regione è quello di Imperia ad essere maggiormente sovraffollato con un indice pari a 137 mentre Genova tocca indice 127. Ma ciò che ci preoccupa –aggiunge il Sappe – è il silenzio che è calato sul carcere di Savona, soppresso il 28 dicembre del 2015 ed attualmente rimosso anche dalla memoria dell’interesse pubblico”.

Per il Sappe ligure la realizzazione del nuovo carcere a Savona è invece indispensabile perché incide sulla quotidianità dell’attività giudiziaria, sulle forze di Polizia che effettuano l’arresto, sulla Polizia Penitenziaria. “Le carceri liguri sono sempre coinvolte nella gestione di quei fenomeni malavitosi che contraddistinguono il territorio, come oggi sul terrorismo internazionale i dati in nostro possesso dicono che sono stati 5 i casi di detenuti con comportamenti sospetti quindi monitorati, mentre sono state 61 le perquisizioni effettuate nelle celle liguri conseguenti a sospetto di affiliazioni o comunque riconducibili a terrorismo internazionale, dando così alla Polizia Penitenziaria un importante ruolo”.

“Anche gli eventi critici che inficiano la quotidianità operativa del poliziotto penitenziario e della sua incolumità sono da analizzare; nel 2016 sono stati 1830 ai quali sommiamo i quasi 500 casi di infortuni in carcere. In totale sono stati 2698 i casi più o meno importanti che hanno visto intervenire la Polizia Penitenziaria ligure”.

“Nel 2016 gli “angeli del carcere” nonché Polizia Penitenziaria, in Liguria hanno sventato ben 36 tentativi di suicidio, sintomatico per riconoscere al Poliziotto penitenziario un determinante ruolo sociale ed umanitario nonché determinante per la sicurezza. I tentati suicidi sono in aumento e bisogna collegare questo dato anche alla detenzione di soggetti con disagio mentale i quali dovrebbero essere ospitati nelle Residenze per l’esecuzione delle misure di sicurezza denominate REMS delle quali la Liguria purtroppo è sprovvista”.

“Restando il ambito della sanità penitenziaria, registriamo la presenza di un elevato numero di detenuti affetti da patologie infettive, sono 45 detenuti affetti da HIV e 173 con epatite C e sono 453 i tossicodipendenti. Detenuti che richiedono di continua assistenza sanitaria. La sanità penitenziaria è di competenza delle Regioni, all’assessore regionale va il nostro invito affinché negli istituti si potenzi la presenza di medici specialisti, oggi insufficienti. In tutta la Liguria sono 13 specialisti e 33 i medici generici” aggiunge ancora il Sappe.

“Le criticità del sistema penitenziario ligure si connotano per un elevata percentuale di detenuti stranieri stimati in 718 mentre 678 sono italiani. Gli istituti di Imperia, Marassi e La Spezia si contendono il primato di maggiore concentrazione di stranieri, è necessario che venga agevolata la possibilità di far scontare la loro pena nei loro Paesi d’origine”.

“Emerge anche il dato della presenza di detenuti di età dai 18 ai 24 anni che al 31 dicembre sono stati 112, di questi 65 solo a Marassi. Un dato che non dovrebbe comparire nelle statistiche penitenziarie perché a questi soggetti non serve il carcere, dovrebbero essere affidati a strutture alternative, competenza questa che richiama l’attenzione della magistratura di sorveglianza, delle associazioni e di tutti gli Enti pubblici competenti” evidenzia il segretario del sindacato ligure.

Il quadro degli eventi critici registrati nella carceri liguri nel 2016 si raccontano in questi dati: 167 atti di aggressione con 8 ferimenti, 538 azioni di autolesionismo, 103 casi di danneggiamenti, 12 incendi dolosi, 441 invii urgenti al pronto soccorso, 152 scioperi della fame e sete, 7 atti turbativi la sicurezza e poi il dramma di 1 suicidio e 3 decessi e ripeto i 36 detenuti che hanno tentato il suicidio in carcere salvati dalla Polizia Penitenziaria quale unico punto di riferimento a garanzia della sicurezza penitenziaria La Polizia Penitenziaria ha intercettato e bloccato 23 telefonini, 7 coltelli ed in 13 casi, sostanze stupefacenti.

“Questa mole di “criticità” viene contrastata solo dalla tenacia e professionalità della Polizia Penitenziaria spesso non valorizzata e sempre in una forte carenza d’organico, un dato su tutto, la carenza si conta in quasi 300 unità di Polizia Penitenziaria”.

“E’ ovvio – conclude Lorenzo – che la Liguria non può reggere tale ritmo, quindi è indispensabile che il Ministro Orlando richieda l’attenzione dei responsabili dell’amministrazione penitenziaria, ma soprattutto come Sappe richiamiamo l’attenzione dei politici liguri, perché il combinato aumento popolazione detenuta, eventi critici e carenza della Polizia Penitenziaria, potrebbe compromettere seriamente tutto l’assetto sicurezza delle carceri liguri e ciò che ne è collegato.

leggi anche
carcere sant'agostino
Da palazzo sisto
Chiusura S. Agostino e nuovo carcere, Pongiglione: “L’amministrazione non affronta il problema”
Carcere di Savona
Roberto cassinelli
Da Forza Italia un’interrogazione parlamentare sul carcere di Savona: “Quando il nuovo penitenziario?”
carcere sant'agostino
Annuncio
Nuovo carcere nel savonese, Vazio (Pd): “A breve l’individuazione dell’area, i soldi ci sono”
carcere sant'agostino
Iter avanzato
Nuovo carcere nel savonese, Vazio (Pd): “Si farà ed è già stata individuata l’area (in Val Bormida)”

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.