Provincia. Pareggio o sconfitta? Questo è il problema…Non per il segretario provinciale del Pd Fulvio Briano che oggi ha parlato dell’esito delle elezioni provinciali nel corso di una conferenza stampa presso la sede del partito Democratico di Savona.
“Parlare di vittoria, pareggio o sconfitta a queste elezioni provinciali credo che sia assai superficiale. E’ stato un voto leggibile guardando i dati e i voti ponderati. Savona, come per le elezioni del 2014, è stata l’ago della bilancia delle consultazione e ovviamente è stata decisiva per l’elezione dei cinque consiglieri del centro destra” afferma Briano.
Sui 39.700 voti ponderati presi dal centro destra a Savona lo scarto per il centro sinistra è stato di soli 8.000 voti. E se a pesare nella vittoria del centro destra sono stati, oltre che la città di Savona, anche i piccoli comuni, in questa tornata elettorale il centro sinistra, dall’analisi del segretario Pd, ha recuperato voti e consensi a levante, in particolare ad Albisola e Varazze: “Proprio sapendo del ruolo di Savona abbiamo voluto fare una scelta diversa, promuovendo una lista territoriale del levante con il preciso scopo di dare forza al mandato del presidente Monica Giuliano, con la condivisione di un progetto politico in grado di fornire stabilità al governo della Provincia savonese. E infatti è stato eletto un nostro rappresentante, il sindaco di Celle Ligure Renato Zunino, che ha beneficiato anche dei voti del centro sinistra” aggiunge il segretario provinciale del Pd.
“E poi abbiamo optato per una scelta di sostanza con l’altra lista, più marcatamente politica e di centro sinistra, candidando sindaci ed ex amministratori locali come Elisa Di Padova per dare un supporto importante al lavoro del presidente e al suo ciclo quadriennale a Palazzo Nervi”.
Ma il segretario Briano si è soffermato anche sui grandi esclusi dal Consiglio provinciale, come il sindaco di Finale Ligure Ugo Frascherelli: “Sono rimasto dispiaciuto di questa esclusione, certamente gli sono mancati i voti e i consensi dei Consigli comunali delle località limitrofe a Finale Ligure, probabilmente ne hanno beneficato altri…Ma è una analisi che faremo con più calma”.
“Tuttavia, al di là delle analisi, ora basta polemiche: è il momento di lavorare per il bene dell’ente provinciale” conclude Briano.
Come per il precedente Consiglio provinciale ci saranno deleghe e competenze per tutti i nuovi consiglieri eletti, con Renato Zunino che ha chiesto espressamente di occuparsi dei rifiuti, tema delicato in quanto si attende ancora un piano provinciale che possa dare garanzie sul fronte del servizio e delle tariffe per l’utenza.