Provincia. Certamente soddisfatto per l’esito delle elezioni provinciali, anche se rispetto agli avvertimenti pre-elettorali, indirizzati al presidente Monica Giuliano, oggi il capo gruppo di Forza Italia Angelo Vaccarezza mostra toni più pacati, sia pur decisi: “La Provincia ha bisogno di una gestione collegiale, non è certo il momento di scontri o rese dei conti. Noi siamo disponibili a dare una mano al presidente Giuliano, tuttavia resta il dato politico che premia la coalizione del centro destra, premiata ad esempio dagli elettori dei piccoli comuni” sottolinea l’ex presidente della Provincia.
“Credo che sia stato dato un segnale chiaro, una responsabilità forte per il centro destra e direi che tutti i territori sono rappresentati: Loano, Albenga e penso a Finale Ligure dove è stato eletto Sergio Colombo mentre il sindaco Frascherelli è stato escluso, così come il sindaco di Varazze Alessandro Bozzano” aggiunge ancora Vaccarezza.
“Una soddisfazione davvero grande, un altro tassello che va al posto giusto nel progetto politico della mia coalizione per rilanciare questo territorio, guadagnando forza anche nel livello intermedio che era rimasto ‘appannaggio’ del Partito Democratico. Una sconfitta cocente, quella dei compagni, che si legge nei numeri: il Pd passa da cinque a tre seggi ottenendo il 27,3% dei voti”.
“Le percentuali di queste elezioni sono un chiaro esempio di come il vento che ha già cambiato volto all’Ente Regione e al Comune di Savona soffi forte in un unica direzione: quella dell’amore per il territorio, dell’interesse verso le priorità dei cittadini e della seria e determinata volontà di risolverne i problemi con un progetto vero, concreto scevro da inutili campanilismi. Il mio personale ringraziamento va a tutti gli amministratori dei Comuni della provincia in modo particolare da quelli dell’entroterra, che nonostante le rigide temperature hanno voluto venire a esprimere la loro preferenza, dimostrando ancora una volta la nostra forza, la nostra coesione, la nostra grande grande squadra”, conclude Vaccarezza.
Per il presidente della Provincia di Savona Monica Giuliano: “Si, la maggioranza è cambiata e ne prendo atto, tuttavia credo che si possa instaurare un rapporto di collaborazione fondamentale per il futuro di questo ente. Sono stati eletti rappresentanti di tutti i territori e di tutte le liste in campo, una buona base per partire”.
“L’importante è non sospendere la nostra attività in quanto i temi da affrontare sono tanti, penso al discorso economico-finanziario, alla vertenza del trasporto pubblico così come le questioni su strade ed edilizia scolastica”.
Ma i numeri per la sfiducia al presidente, sulla carta, ci sono e il presidente lo sa: “Mi rimetto alla volontà dei consiglieri provinciali, anche se ritengo che siano i problemi da affrontare a doverci guidare, non certo le indicazioni di partito” conclude Giuliano. E intanto il presidente, per capire la situazione e il nuovo quadro politico, ha già convocato un vertice per domani con i nuovi consiglieri provinciali eletti.