Replica

Maltempo, Giampedrone risponde al Pd: “Sono in preda al delirio” fotogallery

“Senza l'ordinanza della protezione civile impossibile convocare il tavolo di lavoro per ripartire le risorse, che non ci sono ancora”

Allerta rossa 24 novembre 2016

Regione. “Il Partito Democratico deve essere in preda al delirio e, comunque, non conosce la materia di cui parla. Ad oggi, degli 11 milioni di euro previsti nello stato di emergenza riconosciuto dal governo, ne sono arrivati zero: una volta che ci verrà trasmessa l’ordinanza definitiva da parte del dipartimento nazionale di protezione civile, solo allora potremo convocare il tavolo di lavoro per la ripartizione delle risorse nazionali che, finora, non ci sono”.

Lo afferma, in una nota, l’assessore regionale all’ambiente e protezione civile Giacomo Giampedrone, rispondendo al Partito Democratico.

Oggi i parlamentari savonesi del Partito Democratico e gli amministratori locali hanno effettuato un sopralluogo in Valbormida, nei territori colpiti dall’alluvione dello scorso novembre.

“Dal governo – hanno detto i consiglieri Raffaella Paita, Luigi De Vincenzi, Giovanni Lunardon e Pippo Rossetti – sono arrivati 11 milioni, la Regione invece per la Val Bormida ne ha spesi circa 600 mila. Occorre che l’ente regionali aiuti i Comuni anche a mettere in atto interventi di tipo strutturale (non solo emergenziale), come la messa in sicurezza del torrente Bormida attraverso delle arginature”.

“Inoltre servono anche progetti per i quali poter chiedere dei finanziamenti e l’ente regionale deve aiutare le amministrazioni con la propria struttura tecnica, utilizzando Ire. Magari cercando anche delle erogazioni liberali, come abbiamo fatto noi per il ponte della Colombiera e per il Bisagno”.

“Il maltempo ha danneggiato fortemente il sistema fognario e occorre un intervento della Regione sull’asta del Bormida fortemente danneggiata dall’alluvione di novembre. Infine bisogna anche che la giunta regionale studi un sistema di sgravi fiscali e interventi per aiutare le aziende danneggiate dal maltempo”.

Al Pd Giampedrone risponde ricordando che “il 30 dicembre scorso la giunta regionale ha prontamente inviato a Roma l’intesa sulla bozza inviataci dal dipartimento nazionale di protezione civile, cui va tutta la nostra gratitudine per i sopralluoghi svolti e l’impegno profuso in Liguria. Evidentemente il Pd ligure non sa nemmeno che l’ordinanza definitiva non ci è ancora stata trasmessa, anche se siamo certi arriverà quanto prima. Questo è il motivo per cui Regione ha deciso di stanziare, nei giorni immediatamente successivi agli ultimi eventi alluvionali, 4,5 milioni di euro destinati al territorio”.

“Per altro, come abbiamo detto fin da subito, i danni complessivi ammontano a 154 milioni di euro, di cui 54 milioni di euro di somme urgenze incomprimibili: considerati i fondi nazionali e le risorse regionali, mancano all’appello 38 milioni e mezzo di euro. Mi auguro, invece, che il Pd ligure, dello stesso colore politico del governo Gentiloni, faccia tutto il possibile a Roma affinché siano stanziati tutti gli 11 milioni previsti dallo stato di emergenza anziché – conclude – solo una tranches come spesso avviene in questi casi”.

leggi anche
sopralluogo alluvione
Fare presto!
Alluvione, sopralluogo Pd in Val Bormida: “Subito il tavolo per la ripartizione dei fondi”

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.