Loano. I pendolari lo hanno definito il buco nero del ponente, altri ancora il “Triangolo delle Bermuda” delle ferrovie. Il senso non cambia perché tra Pietra Ligure e Loano i treni regionali, ma anche gli Intercity accumulano ritardi importanti: cinque, dieci minuti. Motivo? “Ci hanno sempre detto che la colpa è delle coincidenze, ma a questa favola non ci crediamo neppure noi – si sfogano i pendolari – Ma forse non ci credono neppure più loro tanto che hanno istituito una “task force” di tecnici e ingegneri che dovranno scoprire l’arcano”.
Pendolari che da tempo sollecitano un intervento risolutivo proprio per ridurre disagi e aumentare la puntualità dei treni ora che la linea del ponente è stata raddoppiata. “Al tavolo dell’11 gennaio sicuramente ci lamenteremo ancora per questi disservizi – dice Sebastiano Lopes, portavoce dei pendolari – Questi ritardi erano già una costante prima del raddoppio e non sono stati risolti. Ora c’è una task force di Trenitalia che forse si è accorta del problema”.
Ma i pendolari non si danno assolutamente per vinti: “Spingeremo l’acceleratore affinché questa situazione possa essere risolta una volta per tutte. A rimetterci sono anche i turisti che in treno raggiungono la Riviera di Ponente in treno e non solo i viaggiatori abituali che raggiungono Savona o Genova per motivi di studio o di lavoro”, annunciano battaglia sia l’11 che il 23 gennaio quando incontreranno la Regione e poi Trenitalia ad oltre un mese dall’inaugurazione della linea raddoppiata tra Andora e San Lorenzo al Mare.