Carcare. La Pallavolo Carcare Acqua Minerale Calizzano viene nettamente battuta in tre soli set in trasferta dal forte Romagnano Sesia sabato 21 gennaio, dopo un’ora e venti minuti di gioco, nella tredicesima e ultima giornata di andata del girone A della Serie B2.
Le ragazze carcaresi sono state sconfitte con parziali terminati, in maniera eloquente, rispettivamente 25-15, 25-21, 25-17.
Davide Bruzzo e Marco Dagna hanno schierato, in P6, Simona Marchese in palleggio e Daniela Cerrato opposto, Selene Raviolo e Federica Maiolo bande, Silvia Giordani e Chiara Briano al centro, Elisa Torresan libero. Dal secondo set è entrata stabilmente Eleonora Calegari.
Dall’altra parte della rete la bravissima Samanta Ndoci, una delle giocatrici più forti dell’intero girone, già a Vercelli e Villata in B1, ed il bravo opposto mancino Simonetta, ex Busto Arsizio.
Non una partita indimenticabile per le ragazze carcaresi, in difficoltà fin da subito in ricezione, con una ottima battuta avversaria, in difesa, nella fase di cambio palla e di break, al servizio.
Uno sprazzo a muro e negli altri fondamentali aveva portato le ospiti in vantaggio per 20-18 nel secondo parziale, prima di subire l’ennesimo e conclusivo filotto di punti dalla compagine sesiana. Una prestazione decisamente sotto tono e sotto ritmo da parte delle ospiti.
Si è concluso il girone di andata; l’Acqua Minerale Calizzano Carcare lo termina con 23 punti in classifica, frutto di 8 vittorie e 5 sconfitte, bilancio finora positivo e lusinghiero per una squadra neo promossa ed alla prima esperienza assoluta in Serie B2, Campionato Nazionale.
Sabato prossimo 28 gennaio, alle ore 21 al palazzetto di Carcare si giocherà la prima giornata di ritorno. Arriva il temibile Senago, che dopo l’avvicendamento alla propria guida tecnica è in serie positiva da molte giornate e che nelle sue ultime due trasferte ha piegato il Biella in quattro set e il Lilliput di Settimo Torinese in cinque.
Le ragazze carcaresi, con l’imprescindibile apporto dell’appassionato pubblico casalingo, sono alla ricerca di un successo che possa riportare tranquillità alle giocatrici in campo ed alla squadra nella graduatoria del girone.