Cairo M. E’ di Cairo Montenotte uno dei protagonisti del video del salvataggio dei superstiti di Rigopiano, un filmato che nelle ultime ore sta rimbalzando su tutti i media nazionali ed è certamente tra i più condivisi sui social network. Il vigile del fuoco che estrae il bimbo dalle macerie dell’hotel travolto da una slavina si chiama Paolo Demontis, ha 40 anni, ed è originario del comune valbormidese.
Dopo aver prestato servizio anche nel distaccamento di Cairo, ora Demontis vive a Roma e continua a far parte del Corpo dei Vigili del Fuoco nelle squadre USAR (Urban Search And Rescue), specializzate in attività di soccorso in macerie, derivanti da eventi sismici, esplosioni, crolli o dissesti statici e idrogeologici. Proprio per questo motivo è intervenuto nelle operazioni di soccorso sul Gran Sasso, in Abruzzo, dove una slavina ha travolto l’Hotel Rigopiano.
Nel video diffuso dai vigili del fuoco, Demontis è il pompiere che insieme ad un collega aiuta il piccolo Gianfilippo ad uscire dalla macerie e che, dopo avergli dato una pacca sulla schiena, gli sorride e lo applaude. Immagini che hanno commosso l’Italia intera e che hanno ridato speranza quando, dopo ore di ricerca, dei dispersi non si aveva ancora nessuna notizia. Il piccolo che ha otto anni è il figlio del cuoco Giampiero Parete che aveva dato l’allarme poco dopo la slavina. Salva anche la sorellina Ludovica e la mamma Adriana.
Sono stati in molti in Valbormida a riconoscere Paolo nel filmato e a scrivergli subito messaggi di ringraziamento sulla bacheca Facebook. “Siamo tutti fieri di te” e “Bravissimo”, “State facendo un lavoro straordinario” sono solo alcuni dei complimenti scritti dagli amici, ma c’è anche chi propone una “medaglia” per questi eroi.