Albisola Superiore. Nell’ultima giornata del girone di andata il cammino della Spinnaker Albisola si incrocia con quello della Benassi Alba, squadra che ha condotto una prima metà di campionato dalla facce completamente opposte: costantemente in zona retrocessione nelle prime sei giornate, a metà percorso ha trovato un equilibrio di squadra e una forte identità (imperniata attorno al fortissimo opposto Claudio Avalle) e ha ribaltato le sorti della stagione portandosi nella zona alta della classifica.
La Spinnaker, d’altro canto, si trova ai margini della zona salvezza e ha bisogno di una vittoria in trasferta per fare scorta di ossigeno nei confronti delle dirette avversarie e, per citare il tecnico Claudio Agosto, perché finire il girone di andata con 7 sconfitte e 6 vittorie sarebbe una buona base per costruire la rincorsa alla salvezza.
Ad Alba la compagine gialloblù scende in campo con la formazione che ha battuto l’Hasta Asti la settimana precedente e il primo set, come ormai abitudine per gli albisolesi, si gioca sul filo dell’equilibrio. La partenza dell’Alba è fulminante con un 5-1 che inchioda la Spinnaker nella P1, rotazione che soffrirà per tutta la partita. Ma una grande reazione di squadra porta alla rimonta ospite e si va ai time-out tecnici prima sull’8-6, poi sul 16-14 per i padroni di casa. Il set prosegue punto a punto fino agli immancabili vantaggi, quando gli albisolesi capitalizzano uno dei pochissimi errori dell’opposto avversario e chiudono 27-29.
Il secondo set inizia con gli albisolesi che sfruttano l’inerzia della vittoria del primo parziale e, sotto i colpi del giovane opposto Louza, si portano sull’8-5 in apparente controllo del set. A questo punto, però, il palleggiatore avversario capisce che deve affidarsi completamente al suo opposto Claudio Avalle (9 punti personali nella frazione), il quale ribalta completamente le sorti del set che termina 25-19 per i padroni di casa.
La Spinnaker va in completa confusione e nel terzo parziale sbaglia tutto: il servizio è inefficace, la ricezione è imprecisa e vengono commessi tanti errori. Gli albesi si limitano a controllare e si accaparrano il parziale agevolmente con il punteggio di 25-16.
A questo punto capitan Donati suona la sveglia ai compagni di squadra e finalmente nel quarto parziale si vede una buona Spinnaker che se la gioca punto a punto con gli avversari, fino al 22-22. A questo punto anche la fortuna non arride agli albisolesi, quando un potentissimo attacco di Louza viene difeso dal libero avversario con una palla che sfiora il soffitto e regala l’illusione di averlo toccato e poi viene capitalizzato dal solito Avalle. Il set si chiude 25-23 per i padroni di casa, con tanto rammarico per gli albisolesi che orma assaporavano il tie-break.
L’Albisola, in virtù del quoziente set, sorpassa gli altri liguri dello Zephyr Trading La Spezia ed esce dalla zona rossa portandosi in decima posizione, l’ultima che darà diritto alla permanenza in Serie B.
Il bilancio di questo girone d’andata dice che la strada per la salvezza sarà molto dura per la Spinnaker Albisola, ma non sarà impossibile da percorrere. Alle vittorie casalinghe bisognerà aggiungere qualche colpo lontano dalle mura amiche ma soprattutto occorrerà trovare fiducia nei propri mezzi e, in assenza di fuoriclasse del calibro dei vari Avalle, Cardona e Gerbino, si dovrà fare del gioco di squadra il punto di forza.
Prossimo appuntamento domenica 29 gennaio alle ore 18: ad Albisola arriverà il Garlasco.
Le due formazioni a referto:
Benassi Alba: Avalle 32, Segatto 1, Morchio 12, Miglietta 9, Corradino 2, Gonella 8, Perfetto 2, Di Miele 7, Mariotti 1, Magnone (positività 64%, perfetto 32%), Barbera, Ciavarella.
Spinnaker Albisola Volley: Repossi 7, Assalino 7, Donati 12, Zappavigna 12, Bettucchi 4, Louza 17, Nonne 3, Gobbi (positività 50%, perfetto 12%), Skoreiko, Ernandes, Vicino, Bottaro, Pecorari, Bisio.