Serie d

Un lampo di Damiani rompe l’equilibrio: il Savona batte la Lavagneserisultati

Gli Striscioni agganciano i bianconeri al terzo posto e restano all'inseguimento di Massese e Gavorrano

Savona,Lavagnese

Savona. Torna a vincere il Savona, dopo il passo falso di Gavorrano. Gli Striscioni hanno avuto la meglio sulla Lavagnese, squadra rivelazione della prima parte del campionato che, però, sta iniziando a perdere colpi.

Al “Bacigalupo” si è vista una partita molto equilibrata che, quando sembrava avviata verso un pareggio a reti inviolate, è stata risolta da un assolo vincente di Damiani.

La cronaca. Alessandro Siciliano sceglie questo undici: Prisco, Vinasi, Pasqualini, Fenati, Ferrando, Mariotti, Gallo, Damiani, Boggian, Nappello, Murano. Le riserve sono Miraglia, Pare, Di Simone, Scienza, De Martini, Monticone, Bagni, Ymeri, Carta.

La Lavagnese allenata da Luca Tabbiani gioca con Gavellotti, Labate, Rolando, Avellino, Fonjock, Venneri, Cirrincione, Di Pietro, Croci, Currarino, Ghiglia. In panchina ci sono Nassano, Guarco, Gallio, Vittiglio, Scionti, Sanguineti, Repetto, Chiapperini, Tognoni.

Arbitra Francesco Cosso della sezione di Reggio Calabria assistito da Simone Amantea (Milano) e Fabio Alemani (Legnano). La giornata è soleggiata; gli spettatori sono circa trecentocinquanta.

Gli ospiti, in completo nero con inserti bianchi, giocano con il 4-3-3. I savonesi si presentano in divisa rossa con banda trasversale bianca sulla maglia e si schierano con il 4-3-1-2.

All’8° il primo sussulto: Murano ruba palla ad Avellino, si sistema la palla e fa partire una stoccata che sfiora la traversa. Al 10° destro di Nappello da fuori: para a terra Gavellotti. Al 13° Croci entra in area, bravo Prisco ad uscire con ottimo tempismo per sottrargli il pallone.

Con il passare dei minuti la partita si accende un poco. Il Savona alza il proprio baricentro e attacca con più convinzione. Al 18° prova la conclusione Murano: palla fuori di un soffio. Al 22° Ghiglia dal limite dell’area calcia a rete: a lato di poco.

Al 25° calcio di punizione per la Lavagnese dal limite: se ne incarica Ghiglia, il pallone lambisce il palo. Boggian, infortunatosi, al 35° è costretto a lasciare il campo: al suo posto entra Bagni. I biancoblù passano al 3-5-2.

Il gioco si sviluppa prevalentemente a centrocampo. Sono frequenti i capovolgimenti di fronte, ma i portieri non corrono rischi.

Al 45° viene ammonito Rolando per un fallo su Murano; la susseguente punizione non viene sfruttata dal Savona. Nel primo minuto di recupero la Lavagnese guadagna il primo corner, che non dà frutti. Gli Striscioni, nella prima metà di gara, ne hanno calciati due. Dopo 2 minuti extra il primo tempo si conclude sullo 0 a 0.

Nel secondo tempo il primo tentativo è degli ospiti con Croci: palla a lato. Al 7° verticalizzazione per Pasqualini che prende il tempo all’avversario ma viene anticipato da Gavellotti in uscita.

Al 10° Ferrando commette fallo su Currarino e viene ammonito. Punizione dai venticinque metri, il tiro centrale di Currarino è parato con sicurezza da Prisco. Ancora un cartellino giallo, al 13°, per Venneri che interviene fallosamente su Gallo.

Il Savona al 14° beneficia di una punizione dal limite: Nappello manda alto di poco. Al 16° Currarino spara un sinistro insidioso che si spegne a lato di pochissimo.

Cambio tra gli ospiti al 18° Repetto sostituisce Cirrincione. Al 20° cartellino giallo per Gallo. Siciliano al 21° schiera Carta al posto di Mariotti. Al 23° Tabbiani risponde mandando in campo Tognoni per Ghiglia.

La sostituzione arriva poco dopo una buona occasione per gli ospiti, con un traversone di Croci sul quale Repetto arriva in ritardo di pochi istanti, mancando la deviazione. Al 26° una lunga azione bianconera si conclude con un tiro di Di Pietro facile preda per Prisco.

La partita continua a viaggiare sui binari dell’equilibrio, ma al 34° il Savona lo rompe, passando in vantaggio. Carta dà palla a Damiani che con una grande percussione individuale si libera degli avversari e fa partire una botta che non lascia scampo al portiere ospite.

Al 38° viene espulso direttamente Fonjock per un duro fallo su Carta. Al 40° va al tiro Fenati: a lato. Tabbiani al 43° si gioca la carta Gallio, togliendo Labate. Tra i biancoblù dentro Monticone per Nappello, per difendere il risultato. Gli ospiti vanno al tiro con Di Pietro: fuori.

Cartellino giallo anche per Prisco. Nel quarto minuto di recupero i bianconeri hanno a disposizione un calcio d’angolo: Di Pietro mette in mezzo, si accende una mischia, alla fine Gallio conclude malamente a lato. La Lavagnese ci prova fino alla fine: un tiro di Avellino viene respinto dalla difesa.

Dopo 5 minuti di recupero arriva il triplice fischio che sancisce l’ottava vittoria del Savona. I biancoblù raggiungono la stessa Lavagnese al terzo posto a quota 27 punti. In vetta c’è una coppia, Gavorrano e Massese, 3 punti sopra. Restano da giocare ancora 19 turni ma le due toscane non sono davanti per caso e sembrano le due favorite per il successo finale.

Domenica 11 dicembre il Savona sarà ospite del Viareggio, squadra allo sbando a causa di problemi societari.

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