Toirano. Una pista di mountain-bike, percorsi training e palestre di arrampicata. Sono questi alcuni degli elementi che andranno a comporre il nuovo polo per lo sport outdoor che sorgerà nell’area delle ex cave di Martinetto a Toirano.
Come noto, l’amministrazione del sindaco Gianfranca Lionetti ha ricevuto da un privato una proposta di project-financing per la trasformazione dello spazio che l’anno scorso e ancora quest’estate ha ospitato la manifestazione di “Gunbi on the Rock” ed il ripristino ambientale dell’ex cava, che occupa un’area di 140 mila metri quadrati.
“Nello specifico – spiega l’assessore ai lavori pubblici Giuseppe De Fezza – verranno realizzate delle piste di mountain-bike, dei percorsi training e altre strutture per la pratica dello sport di punta di Toirano, cioè l’arrampicata. Il progetto prevede anche la realizzazione di un ambiente collinare e il più naturale possibile secondo le peculiarità ambientali liguri mediante opere di ingegneria naturale. Per la riqualificazione finale dell’area verranno collocate diverse varietà di piante tipiche della macchia mediterranea a medio ed alto fusto, saranno realizzate aree ristoro attrezzate con panche e tavoli in legno e barbecue in pietra e aree giochi per bambini e aree di pubblico spettacolo al fine di consentire piacevoli giornate a 360 gradi sia per gli sportivi che per le famiglie”.
“Il polo sarà dotato di una struttura ricettiva per gli utenti e un area di primo soccorso. I residenti del comune di Toirano avranno diritto ad entrare gratuitamente in tutti i periodi dell’anno. Per le palestre di roccia a monte della cava verrà creato un percorso preferenziale e l’accesso alle stesse sarà ovviamente gratuito. Sarà realizzata una vasta area parcheggi a disposizione degli utenti e verrà sistemata l’attuale viabilità. Inoltre verrà realizzato un parco natura e un’area picnic”.
Il costo dell’operazione è di circa tre milioni di euro. Una volta ultimata, l’area verrà gestita per cinque anni dal privato che l’ha realizzata. I toiranesi residenti potranno usufruire dei suoi servizi gratuitamente ed una parte degli introiti verrà incamerata dalle casse comunali. Una volta scaduti i cinque anni, l’area sarà affidata alle associazioni e alle realtà locali.
Ma le contropartite per il Comune non finiscono qui: il partner privato, infatti, verserà 325 mila euro “cash” (di questi, 80 mila saranno anticipati all’avvio del cantiere). Inoltre le casse comunali introiteranno il 10 per cento sul prezzo di vendita dei biglietti d’ ingresso all’area.
Inoltre, il privato effettuerà alcuni interventi sul territorio. Uno di questi consiste nella realizzazione di cinque varchi elettronici da posizionare nei punti di accesso al paese e quindi ai confini con Balestrino, Boissano, Bardineto, Borghetto e nella zona del centro commerciale di località Canepari. I varchi saranno dotati di una telecamera di contesto (che controllerà la zona con una panoramica più ampia) e di altri due apparecchi che monitoreranno il traffico in entrata ed in uscita. Questa operazione avrà un costo di 50 mila euro e “consentirà a Toirano di diventare uno dei comuni più sicuri del comprensorio”.
Altro intervento “di contropartita” sarà la realizzazione di un’isola ecologica in cui i cittadini potranno conferire i loro rifiuti ingombranti in qualsiasi momento e senza dover aspettare il ritiro domiciliare come avviene ora. L’area troverà spazio nel piazzale adiacente la Sp60 in località Martinetto e sarà gestita dal Comune: “Questa isola ecologica – spiega De Fezza – consentirà ai cittadini di Toirano di avere un migliore servizio sulla raccolta differenziata, e non sarà più necessario attendere ‘i tempi’ del gestore del servizio per lo smaltimento di rifiuti ingombranti, che potranno essere conferiti direttamente nel centro. Le migliorie apportate sul servizio porteranno benefici sulla tariffa.
In ultimo, il privato si impegnerà a realizzare un magazzino a servizio dello scuolabus al costo di 50 mila euro: “Sarà cura del soggetto promotore realizzare un edificio per le attrezzature e per i mezzi comunali”.
Maggior informazioni verranno fornite in occasione dell’assemblea pubblica che si terrà martedì 20 dicembre nella sala consigliare di via Parodi.