La sentenza

Finale, pugno e calci in faccia ad un cliente del locale: buttafuori condannato

L'episodio risale al 2010: la vittima dell'aggressione aveva rimediato fratture multiple facciali riportando anche danni permanenti

tribunale Savona aula

Finale L. Tre anni e due mesi di reclusione, oltre al pagamento di un risarcimento danni alla parte civile di 16500 euro. E’ la condanna inflitta questa mattina in tribunale ad un cinquantunenne residente nell’entroterra savonese, P.F.C., che era accusato di lesioni personali per aver procurato fratture multiple facciali ad un cliente del locale dove lavorava.

Secondo la ricostruzione della Procura, P.F.C., la sera del 28 novembre, mentre lavorava come addetto alla sicurezza del locale “Barca Bar” aveva avuto una discussione con un cliente per la mancata esibizione dello scontrino che provava il pagamento delle consumazioni.

Dalle parole però, il buttafuori era passato ai fatti finendo per colpire con un pugno al mento il cliente che era caduto a terra sbattendo la testa contro un vaso. Mentre l’avventore era a terra, P.F.C., l’avrebbe colpito con dei calci in faccia. Accompagnato in ospedale la vittima dell’aggressione era stata giudicata guaribile in 45 giorni, ma a causa delle gravi fratture aveva riportato conseguenze permanenti (indebolimento apparato visivo e una deformazione del viso).

Più informazioni

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.