Alassio. “Prendo atto che l’ex consigliere Parodi si sia ambientato e abbia trovato la sua dimensione politica all’interno di Agorà, dal momento che, nel breve e già dimenticato periodo in cui è stato seduto tra i banchi del Consiglio Comunale, di lui non si è vista neppure l’ombra nelle riunioni di maggioranza, né si ricordano suoi interventi nelle sedute, o contributi di alcun tipo per l’amministrazione della Città”. Inizia così la replica del vicesindaco di Alassio Monica Zioni alle accuse dell’ex Consigliere Comunale Massimo Parodi sull’asilo “Piccolo Principe”.
“Peccato però che il suo comunicato stampa, nel tentativo di uscire dal dimenticatoio, sia completamente fuori bersaglio. Parla di menzogne, ma le uniche falsità sono quelle contenute nelle sue dichiarazioni. Qualcuno dovrebbe ricordargli che la questione dell’Asilo Nido, con le sue problematiche, è emersa quando a guidare l’Amministrazione Comunale era l’allora Vice Sindaco reggente Gianni Aicardi, oggi nel gruppo Agorà con lui, e che la sottoscritta, come ho già avuto modo di affermare in più di un’occasione, non era titolare né della delega ai Lavori Pubblici – che era del Vice Sindaco Aicardi, appunto – né di quella ai Servizi Sociali” taglia corto Zioni.
“Le affermazioni di Parodi, dunque, sono false e imprecise: lo chieda a chi fa parte di Agorà, assieme a lui, per trovare conferma. Singolare, poi, che faccia riferimento a tecnici comunali, quando dovrebbe sapere che la gestione della pratica è stata affidata nelle mani di un dirigente completamente nuovo, che nulla aveva a che fare con il passato. Dopo aver fatto emergere la sua incredibile irrilevanza quando scaldava la sedia in Consiglio Comunale, Parodi, con il suo intervento falso, disinformato e mistificatorio, del quale dovrebbe solo vergognarsi, ha ora dimostrato la sua totale inadeguatezza e l’assoluta impreparazione in materia di cose pubbliche” aggiunge il vicesindaco di Alassio.
“Per questo motivo, oltre a prendere in considerazione la possibilità di tutelarmi in ogni sede competente, richiedo all’ex Consigliere di ritirare immediatamente quanto dichiarato e di chiedere scusa a me e all’Amministrazione Comunale per i contenuti calunniosi e diffamatori del suo comunicato stampa” conclude Monica Zioni.