Regione. “La giunta regionale ha appena approvato, su proposta dell’assessore Giacomo Giampedrone, una serie di provvedimenti fondamentali per la ripartenza della provincia di Savona. A poco più di un mese dai drammatici giorni dell’alluvione arriveranno infatti sul territorio savonese un milione e 603 euro che si andranno ad aggiungere al milione e 433 mila euro già stanziati dalla Regione il 20 dicembre”.
A renderlo noto, con una certa soddisfazione, è il capogruppo di Forza Italia in Regione Liguria Angelo Vaccarezza.
Nello specifico le risorse saranno così ripartite: a Bardineto 270 mila euro per l’intervento di ricostruzione del ponte crollato in località Brigneta; a Calizzano 82.380 euro per l’intervento di eliminazione scalzamento ponte “Brigata Taurinense” e 40 mila per l’intervento di messa in opera barriera flessibile su movimento franoso a monte via Pera e altri 90 mila per gli interventi di mitigazione del rischio di colate detritiche nell’alveo del rio San Rocco; a Dego 78 mila euro per l’intervento di ripristino e messa in sicurezza movimento franoso a valle di strada comunale Santa Giulia-Binestrelli in località Maranzini.
Ancora: a Murialdo 145 mila euro euro per il progetto di fattibilità tecnico-economica e progettazione definitiva del nuovo ponte in località “Fucine” compresa demolizione del vecchio; a Plodio 53 mila euro per gli interventi di ripristino e messa in sicurezza strada comunale località Carossa; a Villanova d’Albenga 72.017 euro per il primo lotto funzionale interventi S.P. 55 sistemazione scogliera erosa dal torrente Lerrone.
Infine, a Magliolo 62.153 mila euro per i lavori di ripristino della circolazione stradale su via Isallo a seguito della caduta di massi e opere di mitigazione del rischio; a Pontinvrea 23.300 euro per il consolidamento di un tratto di scogliera sulla sponda sinistra del Torrente Erro in Località Badia; a Noli 688 mila euro per interventi urgenti di mitigazione del rischio idrogeologico del rio Luminella a cui si aggiunge un cofinanziamento di 309.998 euro per interventi di protezione del fondo valle con la delocalizzazione della viabilità attualmente nell’alveo del Rio Luminella e successiva rinaturalizzazione (l’intervento si pone l’obiettivo di garantire l’aumento delle condizioni di sicurezza del paese attraverso lo spostamento della viabilità comunale con la realizzazione di un nuovo tratto di strada sulla destra del corso d’acqua).
L’assessore alla protezione civile Giacomo Giampedrone dice: “I quattro milioni di euro stanziati dalla Regione vanno a sommarsi agli 11 milioni erogati dal governo: credo che insieme facciano una somma discreta per affrontare le primissime urgenze. Poi ci sono gli interventi per la difesa del suolo del nostro piano triennale. Questa della lotta al dissesto idrogeologico è una partita improba per il territorio ligure, ma noi la combattiamo giornalmente. Trovare questi fondi in un momento così difficile dal punto di vista economico rappresenta un segnale dell’impegno della Regione e del presidente Toti in prima persona su questo tema e su quello del potenziamento delle infrastrutture”.
Ammontano a 5,4 milioni di euro i finanziamenti assegnati oggi dalla giunta regionale, su proposta dell’assessore Giampedrone, per la messa in sicurezza dei primi sei comuni liguri. Le risorse che attiveranno interventi per 8 milioni di euro, rappresentano una prima tranche di un finanziamento complessivo del valore di 25 milioni derivanti dai fondi Por-Fesr che consentirà di completare la messa in sicurezza di altri comuni della Liguria e di complessive 4 mila persone. Gli interventi e i comuni sono stati selezionati tenendo conto dell’attuale livello di rischio, della stima della popolazione interessata dalla riduzione del rischio, della fattibilità tecnica dell’intervento e dello stato di avanzamento del progetto.
“Questo è quello che i cittadini si aspettano da noi – dichiara ancora il presidente del gruppo consiliare – la capacità di dare risposte tempestive, la volontà di farsi carico delle problematiche delle nostre comunità, la percezione di avere, finalmente, nell’ente Regione un alleato presente nei momenti di grande difficoltà e non una matrigna lontana da raggiungere e disattenta alle istanze del territorio. Nei primi provvedimenti si è principalmente intervenuti sulla viabilità provinciale, in questa seconda fase si è data maggior attenzione alle problematiche comunali”.
“Ringrazio ancora l’assessore Giampedrone per la sensibilità e l’attenzione dimostrata, ad un mese dall’evento la Regione ha già stanziato, con fondi propri, oltre 3 milioni di euro per la sola provincia di Savona, ora siamo in attesa dei denari promessi dal Governo. La Liguria ha fatto la sua parte, ora Roma faccia la sua”, conclude Angelo Vaccarezza.