Sanzione

Alassio, il sindaco Canepa condannato per “razzismo”: “Pronto ad affrontare ogni avversità per difendere la città”

"La tutela della città di Alassio, dei cittadini, dei turisti non ha prezzo e sono disposto ad affrontare ogni avversità"

enzo canepa

Alassio. “Ringrazio tutti per il sostegno. Come ho già affermato, rifarei tutto. La tutela della città di Alassio, dei cittadini, dei turisti non ha prezzo e sono disposto ad affrontare ogni avversità”. A dirlo è il sindaco di Alassio Enzo Canepa, che così ringrazia i tanti amici, colleghi e sostenitori che nelle ultime ore gli hanno manifestato vicinanza e solidarietà per il decreto penale di condanna che lo ha colpito e che fa seguito dell’ordinanza anti-profughi varata nell’estate 2015 e finita al centro di aspre polemiche.

Il primo cittadino alassino è stato condannato a pagare una sanzione di 3.750 euro: l’ordinanza comunale era stata emessa per ragioni di sanità pubblica, ma è stata giudicata “razzista” e livello penale. Il provvedimento disponeva l’assoluto divieto di permanenza ad Alassio rivolto a persona senza adeguata certificazione medica ed era stato adottato a seguito della forte ondata migratoria di quel periodo.

La condanna che ha colpito il primo cittadino alassino ha scatenato la solidarietà di tanti colleghi politici e amministratori. Un sostegno morale non indifferente che ha spinto il sindaco a proseguire per la propria strada, convinto di essere dalla parte della ragione.

“La mia dignità, la dignità di questa maggioranza, non si baratta per una poltrona, qualunque essa sia – ha detto senza mezzi termini Canepa – Andremo in giudizio, determinati a dimostrare il carattere esclusivamente sanitario dell’ordinanza. Alassio deve essere ricordata per la sua bellezza, per l’accoglienza, per gli eventi di qualità realizzati sul territorio e non per le ordinanze sindacali. Grazie a tutti”.

Più informazioni
leggi anche
Osiglia arrivo profughi
Posizione
Profughi, Vinai (Anci): “Nel savonese superati i limiti, stop a nuovi arrivi”
enzo canepa
Sanzione
Ordinanza anti-profughi, il sindaco Enzo Canepa condannato per “razzismo”

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.