Albenga. Polemica sul cane “fascista” ad Albenga: anche la sezione locale dell’A.N.P.I. interviene su quella che ha definito una “‘stupida boutade’ tirata fuori dal Sig. Ciangherotti nello scorso consiglio comunale”.
“Condanniamo fermamente la leggerezza con cui un rappresentante delle istituzioni si permette di trattare il periodo del fascio. È vergognoso che in consiglio comunale si mostri una foto del duce: chiediamo che tutte le istituzioni intervengano per stigmatizzare questa stupidata” dicono dall’Anpi di Albenga.
“Albenga è conosciuta come una delle città che ha dato il contributo più alto alla causa della Resistenza, l’antifascismo è un valore fondante della nostra città che non può essere sbeffeggiato e calpestato per argomenti così futili come l’acquisto di un cane, su cui già avevamo espresso i nostri più che legittimi dubbi, non solo per la spesa ma anche per il richiamo al canile di Ancona della Decima Mas. Ci auguriamo che la prossima volta il Sig. Ciangherotti, prima di parlare, pensi alla storia della sua città, se la conosce” conclude Claude Acasto, presidente A.N.P.I. Albenga.