"speciale collezione"

Melgrati assolto per la 28° volta: “Sono un innocente seriale”

vignetta melgrati

Savona. Questa mattina il giudice Francesco Giannone ha assolto per la 28ma volta Marco Melgrati, questa volta nel suo ruolo di architetto e non di amministratore pubblico. L’assoluzione deriva direttamente dagli effetti della storica sentenza della Corte Costituzionale 23 marzo del 2016; ottenuta la conformità Ambientale (la sanatoria), accertato che non vi è stato nessun aumento di volume e di superficie, si è potuto beneficiare della non punibilità per accertamento postumo della compatibilità paesaggistica e della estinzione del reato, avendo la Corte Costituzionale dichiarato l’illegittimità Costituzionale dell’art. 181 comma 1-bis del Decreto Legislativo n. 42/2004. Ai sensi di questa sentenza la contestazione mossa dalla Procura non era più qualificabile come delitto, ma come contravvenzione, se non sanata.

Infatti, come direttore dei Lavori, Melgrati era stato accusato di abusi commessi dalla sua cliente-amica Federica Ely Galleani, abusi che erano stati sanati con accertamento di compatibilità ambientale. Le contestazioni sono state considerate dal giudice “sanate” per intervenuta autorizzazione a livello paesaggistico, e quindi il Melgrati assolto perché non punibile.

“Ma il fatto nuovo è che a chiedere l’assoluzione stata la Procura della Repubblica attraverso il Pubblico Ministero…fino a poco tempo fa, nonostante il pronunciamento della Corte Costituzione, in casi analoghi, sempre con protagonista il Melgrati, la Procura aveva insistito sulla teoria della colpevolezza, per poi essere smentita dai magistrati giudicanti”.

“Quando questa mattina ho sentito il Pubblico Ministero chiedere l’assoluzione – commenta Marco Melgrati (vicecoordinatore regionale di Forza Italia e Presidente di Politica per Passione, Architetto) -, non credevo alle mie orecchie …Ringrazio ancora una volta il mio avvocato, l’On. Franco Vazio, che è molto bravo, ma che ha anche la fortuna di difendere un innocente seriale, condannato ad essere sempre assolto” conclude Melgrati.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.