Savona. Lo spettacolo “In bianco e in nero “, realizzato dal laboratorio teatrale dell’istituto comprensivo Savona I “Don Gallo” e del comprensivo Savona II ” Pertini”, ha vinto il primo premio della “XIV Edizione del “Premio Michele Mazzella per una drammaturgia giovane” del ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca. Parte dello spettacolo sarà portata in scena durante la cerimonia di premiazione che si terrà lunedì al Teatro Quirino di Roma alle 17.45.
Lo spettacolo “In bianco e in nero” nasce da un’ indagine storico-ambientale sulla città di Savona e sulla sua trasformazione negli ultimi settantanni, trasformazione che tanto assomiglia a quella di moltissime città del mondo occidentale che con l’industrializzazione vedono mutare il proprio territorio e l’ambiente in cui vivono. Inquinamento, cementificazione selvaggia, massificazione sono solo alcuni dei mali che affliggono l’uomo contemporaneo. Bisogna trovare la forza di cambiare ed allora il mondo, forse, potrà rinascere come una ” fenice dalle sue ceneri”.
La rappresentazione, simbolica e onirica, dà primaria importanza alla gestualità, all’espressività corporea, ai linguaggi alternativi e integrativi dei suoni, delle luci, delle musiche, accanto ovviamente, a quello della parola. Tutto si compone e si scompone in scena, per poi ricomporsi in qualcosa d’altro, la creatività ha avuto largo spazio.
“Il progetto del laboratorio teatrale – dice la regista Daniela Balestra – nasce nel 1990 e nel corso degli anni partecipa e vince numerosi festival nazionali ed internazionali (Ostuni, Crema, Roma, Milano, Napoli); centinaia gli alunni che l’hanno frequentato, molti dei quali hanno calcato palcoscenici importanti: Il Piccolo Teatro di Milano, il Teatro Margherita e il Teatro Quirino di Roma e altri ed in Italia è considerato un fiore all’occhiello della città e della scuola di Savona”.
“Il futuro di questo progetto – dicono i professori Claudio Baseotto e Maria Rosa Varaldo che curano i laboratori di musica e di scenografia – è sempre problematico perché non si ha la garanzia della copertura finanziaria. Anche per quest’anno, grazie all’intervento del Comune di Savona lo svolgimento del laboratorio potrà avvenire regolarmente. Anche i genitori , molti dei quali, accompagneranno i figli a Roma, ritengono questa esperienza molto formativa per il percorso di crescita e di prevenzione al disagio giovanile”.